Santolini, Enia
(2023)
Studio delle condizioni di rischio idraulico nel territorio del consorzio di bonifica della Romagna: il caso del Rio Raibano (RN).
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria per l'ambiente e il territorio [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
Il presente elaborato di Tesi, nasce dall'esperienza di tirocinio svolta presso il Consorzio di Bonifica della Romagna ed è incentrato sullo studio di una porzione del bacino del Rio Raibano, situata nel Comune di Coriano (RN) e caratterizzata da un elevato rischio idraulico. L'obiettivo è valutare l’adeguatezza del progetto iniziale di un prolungamento di uno scolmatore di portata già esistente, elaborato nel 2002, alla luce delle informazioni idrologiche, topografiche ed idrauliche disponibili oggi. Per questo scopo, sono stati utilizzati due modelli HEC-RAS. Attraverso il primo modello, si è determinata la portata da scolmare, necessaria alla riduzione del rischio idraulico nella zona orientale del bacino. Il secondo modello, invece, è realizzato per avere una panoramica degli effetti che la portata aggiuntiva, data dalla nuova opera, induce nel punto di ricezione, nella porzione più occidentale dell’area di interesse. Alla luce delle criticità emerse legate all’insufficienza idraulica di alcuni manufatti presenti in loco, si propongono soluzioni progettuali. Infine, si effettua una valutazione economica dell'opera mediante un computo metrico estimativo.
Abstract
Il presente elaborato di Tesi, nasce dall'esperienza di tirocinio svolta presso il Consorzio di Bonifica della Romagna ed è incentrato sullo studio di una porzione del bacino del Rio Raibano, situata nel Comune di Coriano (RN) e caratterizzata da un elevato rischio idraulico. L'obiettivo è valutare l’adeguatezza del progetto iniziale di un prolungamento di uno scolmatore di portata già esistente, elaborato nel 2002, alla luce delle informazioni idrologiche, topografiche ed idrauliche disponibili oggi. Per questo scopo, sono stati utilizzati due modelli HEC-RAS. Attraverso il primo modello, si è determinata la portata da scolmare, necessaria alla riduzione del rischio idraulico nella zona orientale del bacino. Il secondo modello, invece, è realizzato per avere una panoramica degli effetti che la portata aggiuntiva, data dalla nuova opera, induce nel punto di ricezione, nella porzione più occidentale dell’area di interesse. Alla luce delle criticità emerse legate all’insufficienza idraulica di alcuni manufatti presenti in loco, si propongono soluzioni progettuali. Infine, si effettua una valutazione economica dell'opera mediante un computo metrico estimativo.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Santolini, Enia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria per l'ambiente e il territorio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
mitigazione rischio idraulico,scolmatore di portata,HEC-RAS,curva di possibilità pluviometrica,portata di progetto
Data di discussione della Tesi
22 Marzo 2023
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Santolini, Enia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria per l'ambiente e il territorio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
mitigazione rischio idraulico,scolmatore di portata,HEC-RAS,curva di possibilità pluviometrica,portata di progetto
Data di discussione della Tesi
22 Marzo 2023
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