Utilizzo di una suite di fotogrammetria automatica open-source per il rilievo tridimensionale di facciate di edifici

Giordano, Carmen Maria (2023) Utilizzo di una suite di fotogrammetria automatica open-source per il rilievo tridimensionale di facciate di edifici. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria edile - architettura [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore. (Contatta l'autore)

Abstract

L’intenso sviluppo delle tecniche nell’ambito della fotogrammetria dei vicini, negli ultimi vent’anni, ha permesso di raggiungere un’automazione dei processi anche in contesti caratterizzati da scarsità di vincoli a priori, grazie all’interazione di algoritmi propri della computer vision con quelli classici della fotogrammetria. Tuttavia, il campo della fotogrammetria dei vicini è estremamente eterogeneo ed ogni rilievo presenta aspetti peculiari, legati alle caratteristiche dell’oggetto e del sito, alla strumentazione ed assetto di presa adottato, e al prodotto finale da dover ottenere in termini di tipologia ed uso. Ecco perché, nonostante la forte spinta alla semplificazione ed automatizzazione delle procedure di restituzione 3D, l’eterogeneità delle informazioni ed ipotesi attuabili rende più difficile la generalizzazione delle tecniche, e l’esperienza dell’operatore rimane un tema centrale. Nel testo in questione, la sperimentazione delle tecniche è effettuata impiegando i cosiddetti “simplified tools” della suite open-source MicMac, per processare un dataset, già acquisito, composto da 6 immagini in assetto pseudo-normale inquadranti una porzione della facciata del Castello del Valentino (TO). Tale dataset mostra evidenti problematicità, legate non solo alle caratteristiche dell’oggetto ma anche all’assetto di presa adottato, che difficilmente possono portare ad un prodotto di qualità, ma la cui elaborazione permette da un lato di studiare le possibilità manipolative che il programma MicMac offre, e dall’altro di valutare quali problematiche di partenza è possibile minimizzare e di quanto. Definito un flusso di lavoro base, il più semplice possibile e caratterizzato dai valori di default impostati dal programma, per ogni step del processo fotogrammetrico sono effettuati test di variazione delle scelte operative e parametriche, nella trasversale ricerca di ottimizzazione non solo di ogni singola fase, ma complessivamente di tutto il processo di restituzione.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Giordano, Carmen Maria
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
beni culturali,fotogrammetria digitale, MicMac,structure from motion,rilievo 3D,correlazione,ortofoto
Data di discussione della Tesi
24 Marzo 2023
URI

Altri metadati

Gestione del documento: Visualizza il documento

^