Calcolo e analisi del tasso di formazione stellare (SFR) di 100 galassie locali a redshift z < 0.3

L’uso di telescopi risulta fondamentale in astronomia a causa delle enormi distanze a cui si trovano gli oggetti che si è interessati a studiare. L’obiettivo posto per questa tesi è stato quindi quello di calcolare il tasso di formazione stellare annuo, valore utile per studiare l’evoluzione galattica, di un centinaio di galassie locali a redshift minore di 0.3, servendosi dello spettro ottico osservato dall’indagine SDSS tramite lo spettrografo del telescopio di Apache Point, in New Mexico. Per ricavare i valori ricercati ho scelto di sfruttare il flusso delle righe di emissione di Hα, correlato direttamente allo SFR, e di Hβ, utile per stimare l’estinzione del flusso dovuta alla presenza di polvere nelle galassie. Per prima cosa ho quindi effettuato i fit dei flussi di varie linee di emissione tramite due diversi programmi, IRAF e slinefit, per verificare la compatibilità dei risultati e per poter quindi successivamente automatizzare il processo, utilizzando solo slinefit. I valori di SFR così trovati, molto vari tra loro, sono stati confrontati con la letteratura e si è osservato come, sebbene generalmente in linea con i valori attesi, siano in media leggermente più alti di quelli che ci si sarebbe aspettati. Questa leggera sovrastima ho ipotizzato sia dovuto ai criteri utilizzati per la selezione delle galassie da analizzare, come il medio-alto rapporto segnale-rumore, che si è tradotto in un bias verso galassie con righe più brillanti, ovvero più star-forming.