Caruso, Martina
(2023)
Caratteristiche e peculiarità dei bovini di razza Romagnola.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Tecnologie alimentari [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore.
(
Contatta l'autore)
Abstract
La razza bovina Romagnola è una delle razze più antiche allevate sul territorio nazionale. Inizialmente veniva utilizzata per il lavoro nei campi ma, con l’arrivo della meccanizzazione e l’evoluzione delle tecniche colturali, è stato avviato un programma di miglioramento genetico per l’attitudine alla produzione della carne. Gli obiettivi degli attuali programmi di selezione sono tre: il primo è legato alla precocità, sia come precocità sessuale nelle femmine sia come maturazione commerciale nei maschi, il secondo è il miglioramento dell’attitudine materna delle fattrici, e l’ultimo è quello di identificare gli animali portatori di malattie cromosomiche, che hanno un effetto negativo sull’efficienza riproduttiva. Anche la valutazione commerciale delle carcasse sta subendo un notevole sviluppo, attraverso l'installazione di un nuovo metodo che permette di acquisire le immagini della carcassa, massimizzando l'accuratezza della valutazione, a differenza del metodo tradizionale di classificazione.
La razza Romagnola è riconosciuta per la produzione di carni di ottima qualità, in termini di ridotto contenuto di colesterolo e dal rapporto tra gli acidi grassi saturi e gli acidi grassi insaturi rispetto alle carni di altre razze bovine. Le peculiarità di questa razza sono state riconosciute dall’attribuzione del marchio IGP ai vitelli che vengono ingrassati attraverso appositi centri. La filiera di produzione della carne dei vitelloni è regolata da un disciplinare. Grande attenzione viene posta anche alle fasi di macellazione, e in particolare alla modalità raffreddamento delle carcasse dopo la macellazione, oltre ovviamente alla durata e modalità di frollatura (wet vs. dry ageing).
Abstract
La razza bovina Romagnola è una delle razze più antiche allevate sul territorio nazionale. Inizialmente veniva utilizzata per il lavoro nei campi ma, con l’arrivo della meccanizzazione e l’evoluzione delle tecniche colturali, è stato avviato un programma di miglioramento genetico per l’attitudine alla produzione della carne. Gli obiettivi degli attuali programmi di selezione sono tre: il primo è legato alla precocità, sia come precocità sessuale nelle femmine sia come maturazione commerciale nei maschi, il secondo è il miglioramento dell’attitudine materna delle fattrici, e l’ultimo è quello di identificare gli animali portatori di malattie cromosomiche, che hanno un effetto negativo sull’efficienza riproduttiva. Anche la valutazione commerciale delle carcasse sta subendo un notevole sviluppo, attraverso l'installazione di un nuovo metodo che permette di acquisire le immagini della carcassa, massimizzando l'accuratezza della valutazione, a differenza del metodo tradizionale di classificazione.
La razza Romagnola è riconosciuta per la produzione di carni di ottima qualità, in termini di ridotto contenuto di colesterolo e dal rapporto tra gli acidi grassi saturi e gli acidi grassi insaturi rispetto alle carni di altre razze bovine. Le peculiarità di questa razza sono state riconosciute dall’attribuzione del marchio IGP ai vitelli che vengono ingrassati attraverso appositi centri. La filiera di produzione della carne dei vitelloni è regolata da un disciplinare. Grande attenzione viene posta anche alle fasi di macellazione, e in particolare alla modalità raffreddamento delle carcasse dopo la macellazione, oltre ovviamente alla durata e modalità di frollatura (wet vs. dry ageing).
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Caruso, Martina
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Razza bovina Romagnola,Selezione,Miglioramento genetico,Valutazione commerciale,Qualità,Marchio IGP,Allevamento
Data di discussione della Tesi
21 Marzo 2023
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Caruso, Martina
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Razza bovina Romagnola,Selezione,Miglioramento genetico,Valutazione commerciale,Qualità,Marchio IGP,Allevamento
Data di discussione della Tesi
21 Marzo 2023
URI
Gestione del documento: