Implementazione di tecniche Lean nel lavoro d’ufficio e in una linea di produzione per chiller: il caso Galletti SpA

Questa Tesi descrive ed analizza il progetto, nato da un obiettivo di standardizzazione aziendale, intrapreso presso Galletti S.p.A. Esso prende in esame sia il lavoro d’ufficio, con l’obiettivo di sfruttare le potenzialità di Jira e Confluence in modo da renderle uno strumento condiviso tra tutte le funzioni aziendali, sia una linea di produzione per chiller e pompe di calore (506-Freccia Rossa), con l’obiettivo di proseguire la strada di miglioramento continuo tramite le metodologie di Lean Production. Dall’analisi AS-IS sono emerse criticità relative ad entrambi i processi. Lato lavoro d’ufficio, Jira e Confluence sono stati introdotti in azienda nel periodo precedente alla pandemia da Covid-19, quindi non è stato possibile investire sufficiente tempo per la loro introduzione in un’azienda manifatturiera e per l’adattamento ad una nuova modalità di lavoro. La gestione delle attività lavorative veniva tracciata in modo standardizzato sui software solo dal 20% degli uffici. Lato linea 506-Freccia Rossa, le principali criticità vengono evidenziate dai dati relativi alla numerosità di codici di materiale danneggiati, dal tempo impiegato in attività non a valore aggiunto da cui ne consegue una parziale efficienza della linea e dall’elevato WIP di materiale. Grazie all’applicazione delle metodologie di Lean Office e Lean Production è stata intrapresa la strada verso gli obiettivi prefissati, garantendo benefici significativi sottolineati dai dati raccolti nell’analisi dello stato TO-BE. Lato lavoro d’ufficio, parte dei processi intra-funzionali sono stati introdotti all’interno di Jira e Confluence e il loro utilizzo è stato esteso in modo standardizzato ad altri tre uffici, con l’obiettivo di coinvolgere la totalità delle funzioni aziendali. Lato produttivo, le metodologie applicate hanno permesso di migliorare significativamente le criticità riscontrate, evidenziate dal dato più impattante relativo all’aumento del 36% dell’efficienza della linea produttiva.