Preparazione di cryogel ibridi come nanocatalizzatori per il trattamento delle acque

Recentemente, l'immobilizzazione di nanomateriali inorganici su substrati polimerici ha permesso di sviluppare un'ampia classe di sistemi ibridi, che combinano i vantaggi del materiale plastico come flessibilità, basso costo, stabilità meccanica ed elevata durabilità, con i vantaggi delle loro controparti inorganiche. In particolare, i cryogel macroporosi potrebbero rappresentare una strategia adatta per produrre materiali eterogenei cataliticamente attivi, caratterizzati da stabilità meccanica in vista del loro riutilizzo, senza l'impiego di stabilizzanti esterni tipicamente utilizzati per prevenire l'aggregazione delle nanoparticelle e regolarne le proprietà elettroniche. In quest'ottica, l'approccio catalitico per rimuovere gli inquinanti organici dalle acque reflue è stato ampiamente studiato per trasformare gli inquinanti agricoli e industriali in building block per la green chemistry. Sulla base di questa premessa, in questo lavoro, abbiamo crio-polimerizzato polimeri funzionalizzati con diverse proprietà acido/base per modularne l'affinità con i nanocatalizzatori a base di Au e Pd. Successivamente, la fase attiva è stata immobilizzata sui cryogel polimerici mediante impregnazione a umido. Infine, questi nanocatalizzatori ibridi sono stati testati per la riduzione del 4-nitrofenolo a 4-amminofenolo e per correlare l'attività catalitica con le proprietà del sistema sintetizzato.