Giannoni, Davide
(2023)
Insetti edibili come fonte alternativa di proteine per una migliore sostenibilità ambientale e un miglioramento delle performance sportive.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Tecnologie alimentari [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract
La crescita costante della popolazione globale e la necessità di garantire un adeguato sostentamento alimentare hanno indirizzato il settore alimentare verso la ricerca di fonti proteiche alternative a quelle tradizionali di origine animale, più sostenibili e quindi meno dannose per l’ambiente in termini di emissioni di gas serra, produzione di inquinanti, consumo di acqua e di suolo. Tra queste fonti vi sono gli insetti edibili, considerati in Europa dei “novel food”, ovvero alimenti “nuovi” perché, nonostante siano già consumati da oltre due miliardi di persone in alcuni paesi del mondo come Cina e India, non fanno parte della tradizione alimentare e non sono stati utilizzati in misura significativa per il consumo umano nell’Unione, prima del 15 maggio 1997. Solo a partire dal 1° Gennaio 2018 la commercializzazione di insetti edibili è stata regolamentata in ambito europeo. L’obbiettivo di questo studio è stato quello di mettere in luce, attraverso una ricerca bibliografica e un’elaborazione di precedenti studi riguardanti questo argomento, gli effettivi vantaggi della produzione e del consumo di insetti a scopo alimentare, da un punto di vista nutrizionale e salutistico. È stato inoltre approfondito l’aspetto dell’integrazione alimentare proteica, tramite l’estrazione di componenti nutritivi dagli insetti, e la possibilità di utilizzare gli integratori proteici nell’alimentazione degli sportivi, che devono sopportare sforzi intensi e di lunga durata.
Abstract
La crescita costante della popolazione globale e la necessità di garantire un adeguato sostentamento alimentare hanno indirizzato il settore alimentare verso la ricerca di fonti proteiche alternative a quelle tradizionali di origine animale, più sostenibili e quindi meno dannose per l’ambiente in termini di emissioni di gas serra, produzione di inquinanti, consumo di acqua e di suolo. Tra queste fonti vi sono gli insetti edibili, considerati in Europa dei “novel food”, ovvero alimenti “nuovi” perché, nonostante siano già consumati da oltre due miliardi di persone in alcuni paesi del mondo come Cina e India, non fanno parte della tradizione alimentare e non sono stati utilizzati in misura significativa per il consumo umano nell’Unione, prima del 15 maggio 1997. Solo a partire dal 1° Gennaio 2018 la commercializzazione di insetti edibili è stata regolamentata in ambito europeo. L’obbiettivo di questo studio è stato quello di mettere in luce, attraverso una ricerca bibliografica e un’elaborazione di precedenti studi riguardanti questo argomento, gli effettivi vantaggi della produzione e del consumo di insetti a scopo alimentare, da un punto di vista nutrizionale e salutistico. È stato inoltre approfondito l’aspetto dell’integrazione alimentare proteica, tramite l’estrazione di componenti nutritivi dagli insetti, e la possibilità di utilizzare gli integratori proteici nell’alimentazione degli sportivi, che devono sopportare sforzi intensi e di lunga durata.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Giannoni, Davide
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
novel food,insetti,proteine,sostenibilità ambientale,integrazione alimentare
Data di discussione della Tesi
21 Marzo 2023
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Giannoni, Davide
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
novel food,insetti,proteine,sostenibilità ambientale,integrazione alimentare
Data di discussione della Tesi
21 Marzo 2023
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