Verso una sanità inclusiva: utilizzo della tecnologia Digital Twin per la modellazione e integrazione dei dati clinici

In un mondo sempre più interconnesso e tecnologicamente avanzato, l'accesso alle informazioni gioca un ruolo sempre più importante nella vita quotidiana. Questa affermazione assume un valore cruciale quando si parla del contesto sanitario, nel quale i dati costituiscono un elemento fondamentale per la fornitura di un servizio di alta qualità, influenzando positivamente attività come somministrazione di cure, attività di ricerca e controllo sulla propria salute da parte dei pazienti. A questo proposito l'interoperabilità emerge come fattore chiave per permettere uno scambio efficace ed efficiente di dati clinici, migliorando le prestazioni del sistema sanitario. In questo scenario il Digital Twin si presenta come tecnologia emergente in grado di rappresentare una copia virtuale di un paziente, raccogliendo informazioni da fonti eterogenee. Questo lavoro propone di conciliare il paradigma Digital Twin con l'impiego di standard interoperabili e moderni nell'ambito sanitario. Dopo una panoramica sullo stato dell'arte dell'interoperabilità nell'ambito sanitario, si analizzeranno le motivazioni, le sfide e le opportunità offerte dalla possibilità di scambiare e utilizzare in modo efficace ed efficiente i dati clinici tra diverse organizzazioni e sistemi. Si esporrà la storia degli standard sanitari introdotti da HL7, con particolare attenzione a FHIR, e si analizzerà il concetto di Digital Twin, proponendone l'uso come realizzazione di un workflow patient-centered. Seguirà una fase di ricerca di una strategia di implementazione efficace per le copie virtuali e una proposta di architettura multi-livello per il loro dispiegamento. Infine, il sistema realizzato verrà validato tramite la realizzazione di due casi di studio.