Impiego della Tomografia a Impedenza Elettrica (EIT) per analisi quantitative e non distruttive di colture cellulari a bordo di scaffold 3D

Le colture cellulari 3D sono sempre più utilizzate in ingegneria tissutale per applicazioni in medicina rigenerativa e in altri ambiti. Si tratta di colture di cellule realizzate a bordo di scaffold che permettono di riprodurre in vitro costrutti bioibridi biomimetici. La caratterizzazione delle proprietà di tali sistemi con tecniche di analisi tradizionale implica generalmente la distruzione del campione. La Tomografia a Impedenza Elettrica (EIT) rappresenta un metodo di analisi quantitativa non distruttiva in grado di caratterizzare le proprietà elettriche passive dei tessuti biologici e bioibridi fornendo mappe di conducibilità del campione biologico analizzato. Servendosi di diversi layout di sensori , combinazioni di protocolli di stimolazione e misurazione, e di algoritmi di ricostruzione sempre più efficienti, l’ EIT con la sua alta risoluzione temporale permette di fare delle rilevazioni real-time dell’oggetto di studio in modo non invasivo, senza uso di radiazioni ionizzanti e con algoritmi a basso costo computazionale. In questo elaborato si presenta un setup di fd-EIT in grado di realizzare misure quantitative e non distruttive di colture cellulari 3D di cellule di adenocarcinoma ovarico umano (A2780) a bordo di scaffold.