Malucelli, Emil
(2023)
VINIFICAZIONE IN QVEVRI DI UVE cv ALBANA - Un ritorno all'eta della pietra.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Viticoltura ed enologia [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract
I qvevri sono dei vasi vinari in terra cotta dalle straordinarie caratteristiche, che permettono di produrre eccellenti vini con prolungate macerazioni. I qvevri hanno una lunga storia, che oramai dura da più di 7000 anni, affondando le radici nel lontano medio oriente. La storia dei qvevri utilizzati per la vinificazione, macerazione e affinamento dei vini, è legata alla tradizione georgiana, tanto che nel dicembre 2013 l'UNESCO ha elevato la vinificazione tradizionale georgiana in qvevri a Patrimonio culturale immateriale dell'Umanità. Nell’ultimo decennio anche in Italia, come in altri paesi Europei, si è provato ad utilizzare i qvevri per la vinificazione con ottimi risultati, risvegliando la curiosità in diversi viticoltori artigiani ed eno-appassionati. Tuttavia, la letteratura scientifica e le conoscenze sugli effetti della vinificazione in qvevri sono ancora scarse e non esaustive.
In questo contesto, lo scopo del presente lavoro di tesi consiste nello studio degli effetti della vinificazione in qvevri con macerazione del vitigno Albana. I risultati della vinificazione in qvevri sono stati confrontati con quelli di una classica vinificazione in bianco in acciaio della stessa cultivar. L’albana è il più tipico vitigno del territorio romagnolo, grazie alla sua grande tipicità territoriale e alla sua alta concentrazione polifenolica si presta molto bene ad essere utilizzato per questo tipo di vinificazione. In particolare, è stato riscontrato, tramite HPLC-DAD, un elevato contenuto di polifenoli estratti grazie alla macerazione avvenuta sia in fermentazione e sia a qvevri sigillati in post-fermentazione (102 giorni). Inoltre, è stato valutato anche l’impatto di tale metodo di vinificazione sulle molecole volatili, le quali andranno ad influenzare il quadro organolettico del vino ottenuto. In particolare, si è riscontrato un aumento di esteri e chetoni/aldeidi, soprattutto dovuti all’esterificazione dei prodotti della fermentazione malolattica.
Abstract
I qvevri sono dei vasi vinari in terra cotta dalle straordinarie caratteristiche, che permettono di produrre eccellenti vini con prolungate macerazioni. I qvevri hanno una lunga storia, che oramai dura da più di 7000 anni, affondando le radici nel lontano medio oriente. La storia dei qvevri utilizzati per la vinificazione, macerazione e affinamento dei vini, è legata alla tradizione georgiana, tanto che nel dicembre 2013 l'UNESCO ha elevato la vinificazione tradizionale georgiana in qvevri a Patrimonio culturale immateriale dell'Umanità. Nell’ultimo decennio anche in Italia, come in altri paesi Europei, si è provato ad utilizzare i qvevri per la vinificazione con ottimi risultati, risvegliando la curiosità in diversi viticoltori artigiani ed eno-appassionati. Tuttavia, la letteratura scientifica e le conoscenze sugli effetti della vinificazione in qvevri sono ancora scarse e non esaustive.
In questo contesto, lo scopo del presente lavoro di tesi consiste nello studio degli effetti della vinificazione in qvevri con macerazione del vitigno Albana. I risultati della vinificazione in qvevri sono stati confrontati con quelli di una classica vinificazione in bianco in acciaio della stessa cultivar. L’albana è il più tipico vitigno del territorio romagnolo, grazie alla sua grande tipicità territoriale e alla sua alta concentrazione polifenolica si presta molto bene ad essere utilizzato per questo tipo di vinificazione. In particolare, è stato riscontrato, tramite HPLC-DAD, un elevato contenuto di polifenoli estratti grazie alla macerazione avvenuta sia in fermentazione e sia a qvevri sigillati in post-fermentazione (102 giorni). Inoltre, è stato valutato anche l’impatto di tale metodo di vinificazione sulle molecole volatili, le quali andranno ad influenzare il quadro organolettico del vino ottenuto. In particolare, si è riscontrato un aumento di esteri e chetoni/aldeidi, soprattutto dovuti all’esterificazione dei prodotti della fermentazione malolattica.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Malucelli, Emil
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Albana,qvevri,anfora,polifenoli,macerazione
Data di discussione della Tesi
17 Marzo 2023
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Malucelli, Emil
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Albana,qvevri,anfora,polifenoli,macerazione
Data di discussione della Tesi
17 Marzo 2023
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