Influenza dei metodi di gestione convenzionale e biologico sui coccinellidi in vigneti dell'area del lambrusco

Profeta, Giammarco (2023) Influenza dei metodi di gestione convenzionale e biologico sui coccinellidi in vigneti dell'area del lambrusco. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Viticoltura ed enologia [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract

In Italia la produzione e il consumo di vino biologico sono in costante crescita al pari con l’aumento della superficie vitata dedicata a questa gestione, spesso vista come più sostenibile rispetto alle pratiche convenzionali. I coleotteri coccinellidi, molto importanti per il controllo biologico di cocciniglie e altri artropodi dannosi, sono fra i gruppi di insetti più fortemente influenzati dalle pratiche agronomiche. Questa tesi si pone l’obiettivo di analizzare come gli approcci di gestione convenzionale e biologico possano influenzare le comunità di coccinellidi e di cocciniglie. Tutto ciò è stato possibile prendendo come campione due vigneti per ogni metodo di gestione, nella zona di produzione del lambrusco a Reggio Emilia e raccogliendo dati tramite sticky traps, roof traps e retino da sfalcio. Il rilevamento dei dati è avvenuto in tre periodi diversi relazionati alle fasi fenologiche della vite: fioritura, allegagione e invaiatura. Questa ricerca è inserita in un progetto più ampio denominato “Climvit” che coinvolge diverse università su tutto il territorio nazionale e si propone di analizzare i servizi ecosistemici in relazione al cambiamento climatico e al tipo di gestione dei vigneti. La ricerca effettuata non ha evidenziato differenze importanti fra le due tipologie di gestione, probabilmente anche a causa del numero limitato di aziende considerate. Tuttavia, il lavoro ha contribuito ad ampliare le nostre conoscenze faunistiche e fenologiche sui coccinellidi nell’habitat vigneto. L’attività dei coccinellidi è stata particolarmente elevata nelle fasi di allegagione e invaiatura, in particolare per quanto riguarda il predatore di acari Stethorus punctillum (Weise). Sono state rilevate anche molte specie afidofaghe, che potrebbero costituire un’importante riserva di nemici naturali utili per le colture circostanti i vigneti.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Profeta, Giammarco
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Biodiversità,Entomologia viticola,Coccinelle,Lotta biologica,Agroecologia
Data di discussione della Tesi
17 Marzo 2023
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