Pellegrini, Federico
(2023)
i potenziali effetti del cambiamento climatico sugli insetti dannosi per la vite.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Viticoltura ed enologia [L-DM270] - Cesena, Documento ad accesso riservato.
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Abstract
I cambiamenti climatici hanno e avranno enormi impatti sull’agricoltura, incluso il settore viticolo. Il riscaldamento globale, le variazioni nella distribuzione delle precipitazioni e della frequenza degli eventi estremi e l'aumento della CO2 atmosferica influenzeranno la fenologia, la distribuzione e l'abbondanza degli insetti dannosi alla vite e dei loro nemici naturali. Alcuni studi suggeriscono che il cambiamento climatico potrebbe comportare uno squilibrio tra la fenologia delle piante e quella dei fitofagi, con possibili danni alla viticoltura. Tuttavia, tali ipotesi sono difficili da verificare sperimentalmente, data la complessità e la conseguente carenza di serie di dati storiche.
Per alcuni insetti chiave della vite come la cocciniglia farinosa, la cicalina della flavescenza dorata e la tignoletta, i cambiamenti climatici sembrano avere già avere avuto impatti sul ciclo di sviluppo con possibili ricadute sulla gestione delle loro infestazioni.
Nel prossimo futuro saranno necessarie ricerche sugli effetti dei cambiamenti climatici sui fitofagi della vite e sulle loro interazioni con le piante ospiti. La comprensione di questi processi costituisce la base per affrontarli e mitigarne i danni, attraverso l’adozione di un approccio proattivo, olistico e scientifico.
Abstract
I cambiamenti climatici hanno e avranno enormi impatti sull’agricoltura, incluso il settore viticolo. Il riscaldamento globale, le variazioni nella distribuzione delle precipitazioni e della frequenza degli eventi estremi e l'aumento della CO2 atmosferica influenzeranno la fenologia, la distribuzione e l'abbondanza degli insetti dannosi alla vite e dei loro nemici naturali. Alcuni studi suggeriscono che il cambiamento climatico potrebbe comportare uno squilibrio tra la fenologia delle piante e quella dei fitofagi, con possibili danni alla viticoltura. Tuttavia, tali ipotesi sono difficili da verificare sperimentalmente, data la complessità e la conseguente carenza di serie di dati storiche.
Per alcuni insetti chiave della vite come la cocciniglia farinosa, la cicalina della flavescenza dorata e la tignoletta, i cambiamenti climatici sembrano avere già avere avuto impatti sul ciclo di sviluppo con possibili ricadute sulla gestione delle loro infestazioni.
Nel prossimo futuro saranno necessarie ricerche sugli effetti dei cambiamenti climatici sui fitofagi della vite e sulle loro interazioni con le piante ospiti. La comprensione di questi processi costituisce la base per affrontarli e mitigarne i danni, attraverso l’adozione di un approccio proattivo, olistico e scientifico.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Pellegrini, Federico
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Riscaldamento globale,Fitofagi della vite,Lotta integrata,Scaphoideus titanus,Lobesia botrana,Planococcus ficus
Data di discussione della Tesi
17 Marzo 2023
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Pellegrini, Federico
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Riscaldamento globale,Fitofagi della vite,Lotta integrata,Scaphoideus titanus,Lobesia botrana,Planococcus ficus
Data di discussione della Tesi
17 Marzo 2023
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