I marchi DOP E IGP nel continente africano: due casi studio

Maltoni, Giacomo (2022) I marchi DOP E IGP nel continente africano: due casi studio. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Tecnologie alimentari [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract

Nei paesi in via di sviluppo la protezione delle indicazioni geografiche (IG) è considerata uno strumento utile e necessario per sostenere i prodotti di origine e per rafforzare i sistemi di produzione agroalimentare. Queste, infatti, grazie all’utilizzo di disciplinari di produzione e all’imposizione di determinati criteri riguardanti le tecniche di coltivazione, lavorazione e trasformazione del prodotto, permettono di rispettare standard qualitativi elevati. Ciò non determina solamente una maggiore qualità dei prodotti, e conseguente prestigio di questi, ma comporta anche una serie di benefici a livello economico, umanitario e di sviluppo. Infatti, grazie alla tutela conferita dalle IG i produttori sono in grado di ottenere una maggior consapevolezza riguardo ai sistemi di produzione, di migliorare le condizioni dei propri lavoratori/lavoratrici e, ottenendo un marchio di qualità, sono in grado di ricavare un prezzo di vendita più elevato, riscuotendo un maggiore guadagno. Sono pertanto stati presi in esame due prodotti che hanno già ottenuto una IG, Poivre de Penja e Rooibos, al fine di valutare i benefici e vantaggi ottenuti in seguito a tali certificazioni tramite una descrizione dello stato dell’arte dei loro disciplinari ed articoli.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Maltoni, Giacomo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Poivre de Penja,Rooibos,IGP,DOP,Prodotti di origine
Data di discussione della Tesi
13 Dicembre 2022
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