L’effetto della tossina botulinica nel trattamento della distonia cervicale in paziente con malattia di Parkinson: un case report

Moretti, Matteo (2022) L’effetto della tossina botulinica nel trattamento della distonia cervicale in paziente con malattia di Parkinson: un case report. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di fisioterapista) [L-DM270], Documento ad accesso riservato.
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Abstract

Background L’utilizzo della tossina botulinica in caso di problematiche legate a distonia muscolare sta assumendo sempre più validità nel processo decisionale della scelta della terapia. Attraverso il continuo miglioramento delle strategie di indagine della muscolatura responsabile del disturbo e delle tecniche di inoculazione, infatti, questa pratica si sta avviando all’essere ritenuta il gold standard in caso di distonia. Obiettivo Valutare il dolore, la mobilità, la soggettiva impressione di cambiamento e la qualità di vita in una donna affetta da distonia cervicale secondaria a malattia di Parkinson trattata attraverso inoculazione di tossina botulinica nella muscolatura del collo Materiali e Metodi È stata selezionato un soggetto di 72 anni con malattia di Parkinson in fase avanzata e distonia cervicale secondaria alla malattia stessa, che ha ricevuto indicazione al trattamento con tossina botulinica di tipo A. La donna è stata valutata tramite la somministrazione di scale di misura validate, da un minimo di 3 settimane ad un massimo di 90 giorni dall’ultima inoculazione di tossina botulinica, in modo tale da indagare il reale vantaggio per la salute della donna in termini di ‘beneficio avvertito’ in periodi diversi. Risultati Al termine della sperimentazione, la donna presenta un globale miglioramento della sua condizione, osservabile tramite l’incremento dei punteggi delle misure di outcome rispetto alla rilevazione pre-inoculazione di tossina botulinica. Conclusioni In questa sperimentazione il trattamento della distonia cervicale secondaria a malattia di Parkinson dimostra un effetto benefico che si evidenzia in particolare nella mobilità cervicale, grazie al rilassamento della muscolatura che prima ne limitava il movimento. Inoltre, si è rivelato molto utile nel miglioramento della qualità della vita. Sono tuttavia necessari ulteriori studi a dimostrazione dei reali effetti.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Moretti, Matteo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Malattia di Parkinson,Tossina botulinica,distonia cervicale,case report
Data di discussione della Tesi
18 Novembre 2022
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