La memoria del Gulag: proposta di traduzione di due lettere tratte da Siblag NKVD. Poslednie pis'ma pastora Vagnera di Aleksandr Makeev

Burello, Mattia (2022) La memoria del Gulag: proposta di traduzione di due lettere tratte da Siblag NKVD. Poslednie pis'ma pastora Vagnera di Aleksandr Makeev. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Mediazione linguistica interculturale [L-DM270] - Forli', Documento full-text non disponibile
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Abstract

Fino ai primi anni Novanta, la storia del Gulag ha vissuto quasi esclusivamente nella memoria dei sopravvissuti ed è solo dopo l’apertura dei vecchi archivi sovietici che si è iniziato a riflettere su una delle pagine più tragiche della storia russa e non solo. La raccolta e lo studio di materiali documentaristici provenienti da archivi statali e familiari hanno permesso di ricostruire lo sviluppo di uno degli strumenti più emblematici del terrore sovietico, nonché di studiarne il forte impatto sulla vita delle persone. In questo ambito, una risorsa di particolare rilievo sono le lettere dei detenuti, da cui è possibile ricavare informazioni concrete e attendibili sul sistema punitivo sovietico e il suo effetto sulla psiche umana. Lo scopo di questo elaborato è quello di illustrare e approfondire il fenomeno della corrispondenza epistolare nel mondo concentrazionario, facendo riferimento in particolare al valore delle lettere come tipologia specifica di fonte sul Gulag e fornendo, infine, una proposta di traduzione inedita in italiano di due lettere scritte da un pastore luterano durante gli anni di reclusione in diversi lager siberiani.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Burello, Mattia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Gulag,corrispondenza epistolare,traduzione
Data di discussione della Tesi
3 Ottobre 2022
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