Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore.
(
Contatta l'autore)
Abstract
Questo elaborato si pone l’obiettivo di approfondire la storia e le caratteristiche del mirandese, invitando alla riflessione sulla tutela e la conservazione delle lingue storiche e minoritarie e, più in generale, di tutti i sistemi linguistici.
Il primo capitolo mira a dare una panoramica sulla nascita e sullo sviluppo del Portogallo e della lingua portoghese, andando a porre in evidenza i motivi alla base della forte omogeneità linguistica di questo Paese. Nel secondo capitolo viene posta l’attenzione sullo status giuridico, sulla storia e sulle caratteristiche del mirandese, che permettono di differenziarlo nettamente dal portoghese. Inoltre, è stata realizzata la traduzione di alcuni proverbi e indovinelli. Questa sezione si conclude con uno sguardo alle condizioni in cui verte attualmente il mirandese e con una riflessione sull’importanza della tutela e della valorizzazione di tale idioma. Il terzo e ultimo capitolo è incentrato sull’Italia, che, a differenza del Portogallo, presenta un panorama linguistico tutt’altro che omogeneo. Proprio in virtù di queste differenze, il capitolo si chiude con un confronto tra questi due Paesi.
Abstract
Questo elaborato si pone l’obiettivo di approfondire la storia e le caratteristiche del mirandese, invitando alla riflessione sulla tutela e la conservazione delle lingue storiche e minoritarie e, più in generale, di tutti i sistemi linguistici.
Il primo capitolo mira a dare una panoramica sulla nascita e sullo sviluppo del Portogallo e della lingua portoghese, andando a porre in evidenza i motivi alla base della forte omogeneità linguistica di questo Paese. Nel secondo capitolo viene posta l’attenzione sullo status giuridico, sulla storia e sulle caratteristiche del mirandese, che permettono di differenziarlo nettamente dal portoghese. Inoltre, è stata realizzata la traduzione di alcuni proverbi e indovinelli. Questa sezione si conclude con uno sguardo alle condizioni in cui verte attualmente il mirandese e con una riflessione sull’importanza della tutela e della valorizzazione di tale idioma. Il terzo e ultimo capitolo è incentrato sull’Italia, che, a differenza del Portogallo, presenta un panorama linguistico tutt’altro che omogeneo. Proprio in virtù di queste differenze, il capitolo si chiude con un confronto tra questi due Paesi.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Conte, Lucia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
mirandese,Portogallo,dialetto,lingue minoritarie,lingue ufficiali,patrimonio linguistico
Data di discussione della Tesi
3 Ottobre 2022
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Conte, Lucia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
mirandese,Portogallo,dialetto,lingue minoritarie,lingue ufficiali,patrimonio linguistico
Data di discussione della Tesi
3 Ottobre 2022
URI
Gestione del documento: