Gagliardi, Nicolas
(2022)
Analisi delle prestazioni di sistemi GNSS per applicazioni su velivoli pilotati da remoto.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria aerospaziale [L-DM270] - Forli', Documento full-text non disponibile
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Abstract
L’obbiettivo del presente elaborato è di fornire una comparazione tra le stime di posizione da parte di utenti che sfruttano la tecnologia RTK, che ad oggi ha applicazioni nei rilievi topografici/idrografici e nella navigazione tramite UAV, e da parte di utenti che sfruttano la modalità GPS classica, presente ormai nella maggior parte dei dispositivi mobili, tramite dei semplici esperimenti condotti avvalendosi di un esacottero coassiale, dotato di un autopilota e di un’antenna per la ricezione di segnali GPS, e di un’antenna fissa posizionata a terra. Dopo una breve introduzione sul concetto di navigazione e come si è passati dall’antica navigazione marittima alla più moderna radionavigazione, verranno trattate nel successivo capitolo la teoria del GPS (come avviene il calcolo delle pseudodistanze, come si eliminano gli errori di sincronismo dei vari orologi ecc.), la sua architettura di base, le molteplici fonti di errore che ne compromettono la precisione nella stima della posizione e come si è cercato di risolvere tali problematiche attraverso la cosiddetta modalità differenziale, che comprende anche la modalità Real Time Kinematic. Nel terzo capitolo, infine, verranno illustrati il mezzo impiegato, la strumentazione installata su di esso e, per concludere, gli esperimenti condotti ed i relativi risultati ottenuti, con l’ausilio di grafici ottenuti analizzando i dati delle missioni con il software Matlab.
Abstract
L’obbiettivo del presente elaborato è di fornire una comparazione tra le stime di posizione da parte di utenti che sfruttano la tecnologia RTK, che ad oggi ha applicazioni nei rilievi topografici/idrografici e nella navigazione tramite UAV, e da parte di utenti che sfruttano la modalità GPS classica, presente ormai nella maggior parte dei dispositivi mobili, tramite dei semplici esperimenti condotti avvalendosi di un esacottero coassiale, dotato di un autopilota e di un’antenna per la ricezione di segnali GPS, e di un’antenna fissa posizionata a terra. Dopo una breve introduzione sul concetto di navigazione e come si è passati dall’antica navigazione marittima alla più moderna radionavigazione, verranno trattate nel successivo capitolo la teoria del GPS (come avviene il calcolo delle pseudodistanze, come si eliminano gli errori di sincronismo dei vari orologi ecc.), la sua architettura di base, le molteplici fonti di errore che ne compromettono la precisione nella stima della posizione e come si è cercato di risolvere tali problematiche attraverso la cosiddetta modalità differenziale, che comprende anche la modalità Real Time Kinematic. Nel terzo capitolo, infine, verranno illustrati il mezzo impiegato, la strumentazione installata su di esso e, per concludere, gli esperimenti condotti ed i relativi risultati ottenuti, con l’ausilio di grafici ottenuti analizzando i dati delle missioni con il software Matlab.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Gagliardi, Nicolas
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
GPS,GNSS,Real Time Kinematic,Prestazioni,Missioni autonome,Esacottero
Data di discussione della Tesi
24 Marzo 2022
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Gagliardi, Nicolas
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
GPS,GNSS,Real Time Kinematic,Prestazioni,Missioni autonome,Esacottero
Data di discussione della Tesi
24 Marzo 2022
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