La modellazione CFD di un incendio di pozza al fine della valutazione dell'effetto domino

Botti, Leonardo (2022) La modellazione CFD di un incendio di pozza al fine della valutazione dell'effetto domino. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria chimica e di processo [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore. (Contatta l'autore)

Abstract

Gli incendi di pozza sono una delle principali cause di effetto domino nell’industria di processo. La radiazione termica sviluppata dalla fiamma può infatti causare danni alle strutture e alle apparecchiature limitrofe, con il conseguente aggravio dello scenario incidentale iniziale. I software basati su modelli integrali consentono di effettuare una stima rapida degli effetti fisici degli incendi e di indagare l’effetto domino in termini probabilistici, secondo le indicazioni riportate nell’Allegato E del D. Lgs. 105/2015. Tuttavia nelle realtà impiantistiche più complesse, per le quali le conseguenze degli scenari di incendio sono più difficili da stimare, l’ingegneria della sicurezza antincendio può fornire gli strumenti necessari a una valutazione più precisa dell’effetto domino. Lo scopo di questo lavoro di tesi è proprio quello di verificare l’utilizzo di uno strumento di simulazione basato sulla fluidodinamica computazionale per valutare il propagarsi degli effetti di un incendio di pozza sulle apparecchiature circostanti in modo più accurato rispetto all’applicazione dei modelli integrali. Dopo il Capitolo 1, avente carattere introduttivo, il Capitolo 2 descrive le principali tecniche di simulazione degli incendi nell’industria di processo, basate su modelli integrali e modelli CFD. Il Capitolo 3 è dedicato all’analisi delle conseguenze dell’incendio di una pozza di n-eptano, tratto da un Rapporto di Sicurezza di uno stabilimento a rischio di incidente rilevante. Il caso di studio è stato dapprima analizzato con il software di modellazione integrale DNV PHAST, dal quale è emerso il possibile coinvolgimento nello scenario incidentale iniziale di una colonna di estrazione liquido/liquido. In seguito il software NIST FDS, opportunamente calibrato sulla base dei risultati del programma PHAST, è stato utilizzato per valutare l’effetto domino con un approccio CFD sull’impianto bersaglio. Il Capitolo 4 contiene le considerazioni conclusive dello studio effettuato.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Botti, Leonardo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Ingegneria di processo
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
incendio di pozza,analisi delle conseguenze,effetto domino,CFD,FDS,PHAST
Data di discussione della Tesi
23 Marzo 2022
URI

Altri metadati

Gestione del documento: Visualizza il documento

^