Chivu, Francesca
(2022)
Analisi dei segnali EEG nei pazienti affetti da insonnia cronica.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore.
(
Contatta l'autore)
Abstract
L’obiettivo del presente elaborato è di descrivere il fenomeno dell’insonnia cronica tramite l’analisi dei segnali EEG nei pazienti affetti da tale disturbo.
L’insonnia è una condizione clinica propria del soggetto che fatica ad addormentarsi, si risveglia frequentemente o il cui sonno non risulta ristorativo; esso risulta essere il disturbo del sonno più diffuso tra la popolazione, con una maggiore incidenza tra i soggetti di sesso femminile e in età avanzata.
L’elettroencefalografia risulta essere la tecnica più utile per evidenziare i meccanismi dell’insonnia.
Risulta comune a tutti gli esperimenti l’osservazione di una maggiore attività β durante il sonno nei soggetti affetti da insonnia cronica rispetto ai gruppi di controllo, in linea con il modello dell’insonnia basato sull’ipereccitazione corticale. Tale attività determina una modesta qualità del sonno, che potrebbe essere tradotta come insonnia paradossa, un disturbo che consiste nella sottostima dell’efficienza del sonno vissuto rispetto a quanto riportato dalle analisi polisonnografiche. Alcuni autori evidenziano anche la presenza di una maggiore attività α durante la fase NREM, soprattutto concentrata nelle aree corticali sensoriali e motorie; la ricerca di una sorgente anatomica che caratterizzi i meccanismi dell’insonnia combacia con la teoria di un fenomeno del sonno locale, ovvero circoscritto ad aree cerebrali specifiche. Oltre a ciò, nei pazienti insonni si registrano una minore presenza di attività a onde lente e l’intervento di intrusioni sporadiche di attività ad alta frequenza durante la notte; perfino durante la veglia, essi presentano un’ipereccitazione corticale e dei deficit inibitori, che si riflettono in attività cerebrali e fisiologiche anomale durante tutte le 24 ore.
La bibliografia scientifica che concerne l’argomento è caratterizzata da diverse limitazioni nelle condizioni di esperimento che danno luogo a diverse contraddizioni.
Abstract
L’obiettivo del presente elaborato è di descrivere il fenomeno dell’insonnia cronica tramite l’analisi dei segnali EEG nei pazienti affetti da tale disturbo.
L’insonnia è una condizione clinica propria del soggetto che fatica ad addormentarsi, si risveglia frequentemente o il cui sonno non risulta ristorativo; esso risulta essere il disturbo del sonno più diffuso tra la popolazione, con una maggiore incidenza tra i soggetti di sesso femminile e in età avanzata.
L’elettroencefalografia risulta essere la tecnica più utile per evidenziare i meccanismi dell’insonnia.
Risulta comune a tutti gli esperimenti l’osservazione di una maggiore attività β durante il sonno nei soggetti affetti da insonnia cronica rispetto ai gruppi di controllo, in linea con il modello dell’insonnia basato sull’ipereccitazione corticale. Tale attività determina una modesta qualità del sonno, che potrebbe essere tradotta come insonnia paradossa, un disturbo che consiste nella sottostima dell’efficienza del sonno vissuto rispetto a quanto riportato dalle analisi polisonnografiche. Alcuni autori evidenziano anche la presenza di una maggiore attività α durante la fase NREM, soprattutto concentrata nelle aree corticali sensoriali e motorie; la ricerca di una sorgente anatomica che caratterizzi i meccanismi dell’insonnia combacia con la teoria di un fenomeno del sonno locale, ovvero circoscritto ad aree cerebrali specifiche. Oltre a ciò, nei pazienti insonni si registrano una minore presenza di attività a onde lente e l’intervento di intrusioni sporadiche di attività ad alta frequenza durante la notte; perfino durante la veglia, essi presentano un’ipereccitazione corticale e dei deficit inibitori, che si riflettono in attività cerebrali e fisiologiche anomale durante tutte le 24 ore.
La bibliografia scientifica che concerne l’argomento è caratterizzata da diverse limitazioni nelle condizioni di esperimento che danno luogo a diverse contraddizioni.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Chivu, Francesca
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
insonnia,eeg,insonnia cronica,insonnia paradossa,insonnia secondaria,insonnia primaria
Data di discussione della Tesi
17 Marzo 2022
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Chivu, Francesca
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
insonnia,eeg,insonnia cronica,insonnia paradossa,insonnia secondaria,insonnia primaria
Data di discussione della Tesi
17 Marzo 2022
URI
Gestione del documento: