Studio e progettazione dei metodi, dei materiali e dei processi produttivi per la realizzazione di una bottiglia antimicrobica isolata termicamente.

Veltroni, Giulia (2022) Studio e progettazione dei metodi, dei materiali e dei processi produttivi per la realizzazione di una bottiglia antimicrobica isolata termicamente. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Advanced design [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract

La scelta di una borraccia riutilizzabile per l’acqua si basa principalmente su fattori ambientali. Il mantra che il consumatore si ripete è “la plastica inquina”. Altri sono leggerezza, stabilità e resistenza ma anche fattori economici. La stabilità e la resistenza si basano su analisi che valutano la reazione dei materiali a temperature diverse, urti e altri stress meccanici, tra i quali le condizioni che aumentano il rischio di rilascio di sostanze nocive. Qui entra in gioco l’attenzione alla salute: evitare la plastica delle bottiglie d’acqua permette di prevenire la reazione nociva del materiale a contatto con fonti di calore o altri agenti ambientali, ma questo vale anche e soprattutto per le bottiglie di materiale metallico. Infatti se le bottiglie di plastica usa e getta sono utilizzabili per un breve periodo di tempo, quelle metalliche vengono utilizzate per un lasso di tempo molto più ampio, esponendo i consumatori ad un maggiore rischio di contaminazione delle bevande dovuto alla poca attenzione di igienizzazione di queste ultime e alla effettiva bassa igienizzabilità delle stesse. Ogni materiale presenta dei micropori su cui batteri, virus, alghe e muffe si vanno a depositare e proliferano nel tempo, impossibili da raggiungere se non con la sterilizzazione, resa inattuabile dalle caratteristiche di prodotto. Si ha un alto rischio di infezioni, tossinfezioni e intossicazioni alimentari da batteri quali escherichia coli, stafilococchi e streptococchi. Dopo pochi utilizzi si è costretti a gettare la bottiglia per i cattivi odori che in breve tempo diventano sempre più acuti e insopportabili, andando a rendere inutile il tentativo di risparmio di CO2 . Questo studio vuole andare a risolvere il problema delle infezioni alimentari autoindotte da oggetti difficilmente sanificabili nell’ambito delle borracce riutilizzabili con l’ausilio di un trattamento che rende il materiale antimicrobico e, al contempo rendere la borraccia termicamente isolante.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Veltroni, Giulia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Advanced Design dei Prodotti
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
bottiglia, antimicrobicità, riuso, plastica, riciclo, sostenibilità, trattamento, progettazione, processi, alluminio, metalceramica, acciaio, salute
Data di discussione della Tesi
23 Marzo 2022
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