Scienza, arte e progresso: l'Ottocento visto attraverso gli strumenti del Gabinetto di Fisica dell'Universita di Bologna

Oggetto della tesi di ricerca in Storia della Fisica è lo studio degli strumenti ottocenteschi della Collezione di Fisica del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Bologna conservata presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia “A. Righi”. Lo studio, finalizzato alla ricostruzione storica, contestualizzazione e comprensione degli apparati del Gabinetto ottocentesco di Fisica di Bologna ha permesso di evidenziare il processo di strutturazione della fisica nell’Ottocento e la sua stabilizzazione come disciplina di insegnamento presso le Università. Presso il Dipartimento è stato fatto l’inventario degli strumenti della collezione attraverso foto identificazione ed analisi specifiche. Una volta identificati, gli strumenti sono stati descritti in schede per la creazione di una narrativa storico-scientifica. Il confronto con la letteratura e i documenti storici ha permesso di affinare la comprensione e riconoscere errori nelle catalogazioni precedenti e rintracciare rarità inaspettate. I primi due capitoli sono dedicati alla storiografia scientifica. La prima parte riguarda le collezioni di strumenti di fisica in Dipartimenti e Musei della Scienza italiani ed esteri:si analizzano il significato dei musei e delle collezioni accademiche e il dibattito in corso a livello internazionale sul concetto di patrimonio culturale. Ci si focalizza poi sulle principali collezioni di fisica italiane ed estere, in riferimento alla loro organizzazione e allo stato attuale delle ricerche. La seconda parte riguarda la strutturazione della fisica nell’Ottocento e la nascita dei primi Gabinetti. Si analizzano quindi la storia e la costituzione originale del Gabinetto ottocentesco di fisica di Bologna.