Effetto delle fasi pre-macellazione sul benessere animale e la qualità della carne del broiler

Il presente elaborato di tesi ha preso in esame gli effetti esercitati dalle fasi pre-macellazione sul benessere dei broiler e sulla qualità della carne. Il periodo ante-mortem è caratterizzato da una serie di operazioni che intercorrono tra le fasi di preparazione degli animali in allevamento e la macellazione. Nonostante la durata di questo periodo sia relativamente breve rispetto alle fasi di allevamento, la sua influenza sulla qualità del prodotto finale può essere molto rilevante. Le procedure adottate nelle fasi di pre-macellazione (ritiro del mangime, cattura, trasporto, sosta al macello e stordimento) sono associati a fattori di stress e rischi per il benessere dei polli che si ripercuotono anche sugli attributi di qualità della carne di pollo. Il termine qualità, connesso alla carne del pollo, si riferisce a una proprietà complessa e condizionata da molti fattori che si influenzano a vicenda. La manipolazione durante le fasi di cattura, stress termici, rumori, vibrazioni e cambiamenti ambientali, propri delle fasi ante-mortem, possono causare danni fisici al pollo, come ematomi e fratture che possono causare nei casi più gravi la morte dei polli e impattare sullo stato fisiologico. Questi ultimi possono provocare difetti delle carni come l’insorgenza delle anomalie PSE e DFD. Pertanto, risulta evidente che sussiste un potenziale considerevole nel periodo che intercorre fra la messa a digiuno e la macellazione degli animali per l’ottenimento di carcasse e carni con caratteristiche qualitative idonee per i processi di lavorazione e trasformazione.