Composizione chimica di tre ammassi globulari galattici come tracciante della loro origine

In questo progetto di tesi sono stati analizzati spettri ad alta risoluzione, acquisiti con lo spettrografo UVES-FLAMES del VLT, per stelle di tre GCs differenti ma con simile metallicità: NGC 1904, IC 4499 e M3. Questi ammassi, sono stati associati, attraverso lo spazio degli integrali del moto, a resti di sistemi che hanno contribuito a formare la nostra Galassia, rispettivamente: Gaia-Enceladus, Sequoia e Helmi streams. Lo scopo di questo lavoro è stato eseguire un confronto differenziale tra la chimica, elemento per elemento, di questi tre GCs nel tentativo di evidenziare eventuali differenze che rispecchino diverse storie di arricchimento chimico dei loro progenitori. Il risultati principali di questo lavoro sono: non è evidente una sistematica differenza dal punto di vista chimico a metallicità intorno a [Fe/H]=-1.5 tra i tre GCs. D'altra parte, Ca, Zn e Ba mostrano differenze statisticamente significative in accordo col fatto che sistemi meno massivi dovrebbero essere caratterizzati da arricchimenti chimici più lenti. Un interessante risultato è che [Zn/Fe] di IC 4499 (Sequoia) è circa 0.2 dex più basso rispetto a NGC 1904 (Gaia-Enceladus). Lo zinco è prodotto principalmente dalle hypernove e quindi in sistemi con bassa formazione stellare cala sensibilmente. Inoltre non si è notata la differenza sistematica di 0.1 dex negli elementi di Sequoia rispetto a Gaia-Enceladus trovata da Matsuno et al. 2021. Questo potrebbe indicare che a [Fe/H] di circa -1.5 dex i tre progenitori abbiano avuto storie di arricchimento chimico paragonabili. Maggiori discrepanze potrebbero rilevarsi ad un diverso regime di metallicità. Futuri studi saranno quindi mirati a stelle più ricche di metalli, nella speranza che tali discrepanze possano essere utilizzate per risolvere i casi in cui le associazioni dinamiche tra ammassi e progenitori sono più incerte.