Bonalumi, Simone
(2022)
Analisi e miglioramento delle pratiche manutentive: il caso SKF Seals Italy.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria meccanica [LM-DM270], Documento ad accesso riservato.
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Abstract
Negli ultimi decenni la sempre più crescente competitività dei mercati e la conseguente ricerca di miglioramento delle performance aziendali ha incentivato lo studio e l’analisi dei processi produttivi. In questo ambito la manutenzione degli impianti industriali gioca un ruolo fondamentale, acquistando quindi un crescente e motivato interesse da parte della comunità scientifica. Questo scenario ha favorito lo svilupparsi di numerose teorie e strategie che mirano a ottimizzare i principali attori della gestione della manutenzione; affidabilità degli asset e costi. Inoltre, la manutenzione è una funzione sempre più strategica anche in virtù del ruolo che ha nella gestione di fattori non prettamente produttivi, come la sicurezza, la tutela ambientale, il rispetto dei parametri di legge e la qualità.
L’obiettivo principale di questo elaborato è definire un sistema di gestione della manutenzione standardizzato e volto al miglioramento continuo. Il punto di partenza è l’analisi della criticità delle varie attrezzature, questo permette di comprendere su quali macchinari è prioritario concentrare le risorse a disposizione. Per poi agire in modo organizzato avendo definito le “best practise”, promuovendo una sempre maggiore standardizzazione delle procedure. L’approccio da perseguire è quello integrato, focalizzato alla ricerca del miglioramento continuo delle performance, che si pone come obiettivo quello di migliorare la disponibilità delle attrezzature riducendo il numero di guasti. Partendo dalla necessità di riorganizzazione della manutenzione si è sviluppata una possibile applicazione della TPM, tale filosofia declinata e adattata alle esigenze del sistema produttivo SKF prende il nome di Maintenance Excellence.
Verranno inoltre descritti altri strumenti complementari che abbinati alla TPM permettono di ottenere i migliori risultati, in particolare si vuole sottolineare l’importanza dell’utilizzo di software di supporto del tipo CMMS.
Abstract
Negli ultimi decenni la sempre più crescente competitività dei mercati e la conseguente ricerca di miglioramento delle performance aziendali ha incentivato lo studio e l’analisi dei processi produttivi. In questo ambito la manutenzione degli impianti industriali gioca un ruolo fondamentale, acquistando quindi un crescente e motivato interesse da parte della comunità scientifica. Questo scenario ha favorito lo svilupparsi di numerose teorie e strategie che mirano a ottimizzare i principali attori della gestione della manutenzione; affidabilità degli asset e costi. Inoltre, la manutenzione è una funzione sempre più strategica anche in virtù del ruolo che ha nella gestione di fattori non prettamente produttivi, come la sicurezza, la tutela ambientale, il rispetto dei parametri di legge e la qualità.
L’obiettivo principale di questo elaborato è definire un sistema di gestione della manutenzione standardizzato e volto al miglioramento continuo. Il punto di partenza è l’analisi della criticità delle varie attrezzature, questo permette di comprendere su quali macchinari è prioritario concentrare le risorse a disposizione. Per poi agire in modo organizzato avendo definito le “best practise”, promuovendo una sempre maggiore standardizzazione delle procedure. L’approccio da perseguire è quello integrato, focalizzato alla ricerca del miglioramento continuo delle performance, che si pone come obiettivo quello di migliorare la disponibilità delle attrezzature riducendo il numero di guasti. Partendo dalla necessità di riorganizzazione della manutenzione si è sviluppata una possibile applicazione della TPM, tale filosofia declinata e adattata alle esigenze del sistema produttivo SKF prende il nome di Maintenance Excellence.
Verranno inoltre descritti altri strumenti complementari che abbinati alla TPM permettono di ottenere i migliori risultati, in particolare si vuole sottolineare l’importanza dell’utilizzo di software di supporto del tipo CMMS.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Bonalumi, Simone
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
manutenzione,TPM,CMMS,lean production,affidabilità
Data di discussione della Tesi
4 Febbraio 2022
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Bonalumi, Simone
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
manutenzione,TPM,CMMS,lean production,affidabilità
Data di discussione della Tesi
4 Febbraio 2022
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