Valutazione della vendemmia meccanica nelle aziende associate alle cooperative di conferimento

In questo elaborato, viene valutata la vendemmia meccanica per definire gli aspetti qualitativi, operativi ed economici di maggior interesse per le cantine sociali della Romagna e per i loro soci. La valutazione è stata svolta nelle provincie di Forlì-Cesena e di Ravenna, considerando quattro situazioni rappresentative delle aziende associate per locazione dei vigneti (pianura e collina), per vitigno (Trebbiano Romagnolo e Sangiovese) e per forma di allevamento (GDC, guyot, cordone speronato e cordone libero). L’esperienza ha dimostrato che la vendemmia meccanica consente rispetto alla vendemmia manuale una notevole riduzione dei tempi e della manodopera necessaria, una maggiore tempestività e una facile convenienza economica. La validità della raccolta meccanica non deve però prescindere da una corretta esecuzione che consente di limitare o annullare l’ammostamento delle uve e la defogliazione delle piante che, oltre ad essere le principali cause delle perdite di raccolta, possono penalizzare la trasformazione enologica in cantina. Nel complesso i risultati ottenuti dimostrano che la meccanizzazione della vendemmia può essere una valida alternativa per molte aziende viticole e che, se ben condotta, risulta pienamente compatibile con le esigenze delle grandi cantine cooperative presenti in Romagna.