Dozza, Davide
(2021)
La responsabilità dei social network nella diffusione della disinformazione online.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Informatica per il management [L-DM270]
Documenti full-text disponibili:
Abstract
L'elaborato vuole essere una lente di ingrandimento sulla responsabilità delle piattaforme social, in particolare Facebook e Twitter, nel propagare e diffondere disinformazione.
Prima di vedere da vicino il ruolo dei social network, viene effettuata una panoramica sulla normative vigenti che disciplinano questi networks.
Etichettati dalle regolamentazioni come Internet Service Provider, viene analizzato il loro fittizio ruolo neutrale online e le loro responsabilità nel momento in cui un utente carica all’interno di questi informazioni illecite, distinguendo la legislazione europeo con quella statunitense.
Per comprendere dove nasce il problema della disinformazione online vengono poi presi in esame una serie di casi dove la propagazione di informazioni illecite a contribuito alla modifica delle percezione della realtà da parte degli utenti di queste piattaforme.
Viene poi fatta un’analisi più profonda sul ruolo dei Social Network nella diffusione di notizie riguardanti il Covid-19, e partendo da questo, viene visionato uno studio su come combatterne la propagazione. Studio che se applicato, potrebbe essere espanso per diminuire in generale tutte le fake news e i discorsi d’odio, senza però limitare la libertà di parola degli utenti.
In conclusione, si evince come ad oggi ci si affidi sostanzialmente ad una auto regolamentazione da parte di queste piattaforme, non essendo le normative aggiornate ed in grado di compiere atti decisi nei loro confronti.
Ad ogni caso, qualsiasi sia la fonte della disinformazione, online o offline, questa va affrontata non solo con le regolamentazioni, ma sopratutto attraverso politiche volte all’educazione e responsabilizzazione dei cittadini, nonché con un’azione tesa ad alimentare il pluralismo informativo.
Abstract
L'elaborato vuole essere una lente di ingrandimento sulla responsabilità delle piattaforme social, in particolare Facebook e Twitter, nel propagare e diffondere disinformazione.
Prima di vedere da vicino il ruolo dei social network, viene effettuata una panoramica sulla normative vigenti che disciplinano questi networks.
Etichettati dalle regolamentazioni come Internet Service Provider, viene analizzato il loro fittizio ruolo neutrale online e le loro responsabilità nel momento in cui un utente carica all’interno di questi informazioni illecite, distinguendo la legislazione europeo con quella statunitense.
Per comprendere dove nasce il problema della disinformazione online vengono poi presi in esame una serie di casi dove la propagazione di informazioni illecite a contribuito alla modifica delle percezione della realtà da parte degli utenti di queste piattaforme.
Viene poi fatta un’analisi più profonda sul ruolo dei Social Network nella diffusione di notizie riguardanti il Covid-19, e partendo da questo, viene visionato uno studio su come combatterne la propagazione. Studio che se applicato, potrebbe essere espanso per diminuire in generale tutte le fake news e i discorsi d’odio, senza però limitare la libertà di parola degli utenti.
In conclusione, si evince come ad oggi ci si affidi sostanzialmente ad una auto regolamentazione da parte di queste piattaforme, non essendo le normative aggiornate ed in grado di compiere atti decisi nei loro confronti.
Ad ogni caso, qualsiasi sia la fonte della disinformazione, online o offline, questa va affrontata non solo con le regolamentazioni, ma sopratutto attraverso politiche volte all’educazione e responsabilizzazione dei cittadini, nonché con un’azione tesa ad alimentare il pluralismo informativo.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Dozza, Davide
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
piattaforme online,social media,disinformazione,Donald trump,digital services act,internet services providers,ips,fake news,propaganda,ampliganda,discorsi d'odio,hate speech,covid-19,social network
Data di discussione della Tesi
14 Dicembre 2021
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Dozza, Davide
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
piattaforme online,social media,disinformazione,Donald trump,digital services act,internet services providers,ips,fake news,propaganda,ampliganda,discorsi d'odio,hate speech,covid-19,social network
Data di discussione della Tesi
14 Dicembre 2021
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