Rustichelli, Alice
(2021)
Reingegnerizzazione di un reparto produttivo mediante gli strumenti della Lean Production: il caso Ravaglioli S.p.A.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria gestionale [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore.
(
Contatta l'autore)
Abstract
Il presente elaborato è finalizzato a presentare il metodo applicato alla reingegnerizzazione di un reparto produttivo, consentendone la transizione da un sistema push a uno più lean. Dopo una prima parte teorica sui principi alla base della Lean Production e una serie di strumenti operativi che ne consentono l’implementazione, si è passati all’analisi dello scenario AS-IS. Sono stati studiati sia il layout, che i flussi logistici, che i tempi di montaggio, individuando le criticità presenti. In seguito, si è descritto il processo di reingegnerizzazione del caso in esame, approfondendo gli strumenti lean che hanno contribuito, tramite la loro applicazione, alla risoluzione delle criticità dello scenario di partenza e quantificando i miglioramenti ottenuti. In particolare, si è passati da una produzione a isole di montaggio a una linea, con anche l’introduzione del kitting. Fondamentali sono stati la creazione di uno standard di visual management e l’applicazione delle 5S al reparto. Si sono poi ridefiniti i flussi logistici, in base alla classificazione ABC dei codici. Per quanto riguarda quelli di classe A, si è lavorato in ottica Minimum Material Handling, quantificando il risparmio annuale in chilometri da percorrere per la loro movimentazione. Per la classe B sono stati implementati il Re-Order Point e il sistema kanban Two Bin System, con conseguente introduzione del processo di linefeeding e dimensionamento delle risorse necessarie. E’ stata poi effettuata una analisi logistica dei componenti oggetto del linefeeding che ha portato sia all’individuazione di criticità attualmente presenti nei materiali stoccati, sia all’ottimizzazione dello stoccaggio in uno dei magazzini dello stabilimento. Sono stati infine analizzati i tempi di montaggio dei due scenari tramite lo Yamazumi Chart, valutando il raggiungimento dei target imposti e pianificando eventuali azioni correttive in ottica proattiva, oltre che a calcolare il Takt Time e installare l’Andon board.
Abstract
Il presente elaborato è finalizzato a presentare il metodo applicato alla reingegnerizzazione di un reparto produttivo, consentendone la transizione da un sistema push a uno più lean. Dopo una prima parte teorica sui principi alla base della Lean Production e una serie di strumenti operativi che ne consentono l’implementazione, si è passati all’analisi dello scenario AS-IS. Sono stati studiati sia il layout, che i flussi logistici, che i tempi di montaggio, individuando le criticità presenti. In seguito, si è descritto il processo di reingegnerizzazione del caso in esame, approfondendo gli strumenti lean che hanno contribuito, tramite la loro applicazione, alla risoluzione delle criticità dello scenario di partenza e quantificando i miglioramenti ottenuti. In particolare, si è passati da una produzione a isole di montaggio a una linea, con anche l’introduzione del kitting. Fondamentali sono stati la creazione di uno standard di visual management e l’applicazione delle 5S al reparto. Si sono poi ridefiniti i flussi logistici, in base alla classificazione ABC dei codici. Per quanto riguarda quelli di classe A, si è lavorato in ottica Minimum Material Handling, quantificando il risparmio annuale in chilometri da percorrere per la loro movimentazione. Per la classe B sono stati implementati il Re-Order Point e il sistema kanban Two Bin System, con conseguente introduzione del processo di linefeeding e dimensionamento delle risorse necessarie. E’ stata poi effettuata una analisi logistica dei componenti oggetto del linefeeding che ha portato sia all’individuazione di criticità attualmente presenti nei materiali stoccati, sia all’ottimizzazione dello stoccaggio in uno dei magazzini dello stabilimento. Sono stati infine analizzati i tempi di montaggio dei due scenari tramite lo Yamazumi Chart, valutando il raggiungimento dei target imposti e pianificando eventuali azioni correttive in ottica proattiva, oltre che a calcolare il Takt Time e installare l’Andon board.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Rustichelli, Alice
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Lean Production,kaizen,miglioramento continuo,Andon board,kitting,Plan For Every Part,Yamazumi Chart,flussi logistici,layout,ottimizzazione,criticità,muda,sprechi,visual management,spaghetti chart,saving,Standard Operating Procedure,5S,Two Bin System,Linefeeding,ROP,dimensionamento risorse,analisi tempi,PDCA,Valore Aggiunto,Non Valore Aggiunto
Data di discussione della Tesi
2 Dicembre 2021
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Rustichelli, Alice
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Lean Production,kaizen,miglioramento continuo,Andon board,kitting,Plan For Every Part,Yamazumi Chart,flussi logistici,layout,ottimizzazione,criticità,muda,sprechi,visual management,spaghetti chart,saving,Standard Operating Procedure,5S,Two Bin System,Linefeeding,ROP,dimensionamento risorse,analisi tempi,PDCA,Valore Aggiunto,Non Valore Aggiunto
Data di discussione della Tesi
2 Dicembre 2021
URI
Gestione del documento: