Disturbi muscoloscheletrici correlati al lavoro nei Fisioterapisti: Revisione Sistematica della letteratura

De Giuseppe, Nicola (2021) Disturbi muscoloscheletrici correlati al lavoro nei Fisioterapisti: Revisione Sistematica della letteratura. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di fisioterapista) [L-DM270], Documento ad accesso riservato.
Documenti full-text disponibili:
[img] Documento PDF (Thesis)
Full-text accessibile solo agli utenti istituzionali dell'Ateneo
Disponibile con Licenza: Salvo eventuali più ampie autorizzazioni dell'autore, la tesi può essere liberamente consultata e può essere effettuato il salvataggio e la stampa di una copia per fini strettamente personali di studio, di ricerca e di insegnamento, con espresso divieto di qualunque utilizzo direttamente o indirettamente commerciale. Ogni altro diritto sul materiale è riservato

Download (410kB) | Contatta l'autore

Abstract

Background: I disturbi muscoloscheletrici sono tra le maggiori cause di dolore e disabilità fisica. Gli operatori sanitari hanno un alto rischio di infortunio; tra le categorie più a rischio emerge la figura del fisioterapista, il quale esegue mansioni impegnative dal punto di vista fisico che possono favorire lo sviluppo di disturbi muscoloscheletrici correlati al lavoro (WMSD). Obiettivo: Raccogliere informazioni riguardanti la prevalenza, i fattori di rischio e le strategie di prevenzione dei WMSD nei fisioterapisti. Disegno dello studio: Revisione sistematica seguendo le linee guida del PRISMA statement. Criteri di eleggibilità: Studi osservazionali valutanti il tasso di prevalenza dei WMSD nei fisioterapisti di qualsiasi età e ambito lavorativo. Fonti di ricerca: Gli studi primari sono stati reperiti nelle seguenti banche dati: PubMed e CINAHL. La ricerca è terminata in data 31 agosto 2021. Risultati: Il tasso percentuale di prevalenza dei WMSD nei fisioterapisti varia dal 47,6% fino al 96%. Il rachide lombare risulta essere la zona anatomica più comunemente colpita dai WMSD. I principali fattori di rischio associati all’insorgenza di WMSD sembrano invece essere due: la terapia manuale e il trasferimento di pazienti non autonomi. Le strategie di prevenzione maggiormente utilizzate dai fisioterapisti sono il cambio della modalità di trattamento e della propria posizione (e/o di quella del paziente). Il tasso di prevalenza dei WMSD risulta inoltre legato anche a fattori più specifici, come genere, età e anni di esperienza nella professione. Conclusioni: Quella del fisioterapista, è tra le professioni maggiormente colpite da WMSD, in virtù di una tipologia di trattamento che include numerosi sforzi fisici come: sollevamenti, trasferimento di pazienti, movimenti ripetitivi, posizioni incongrue mantenute per un lungo periodo di tempo ed utilizzo delle tecniche manuali.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
De Giuseppe, Nicola
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
musculoskeletal disorders,physical therapist,occupational injuries,risk factors
Data di discussione della Tesi
26 Novembre 2021
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza il documento

^