Riflessioni rispetto all'esperienza e al vissuto di malattia del paziente affetto da COVID-19 e all'importanza qualitativa dell'intervento fisioterapico: Tesi di Medicina Narrativa

Background: il COVID-19 è una malattia recentemente scoperta, causata dall’omonimo virus, che comporta un’infezione delle vie respiratorie di variabile entità, ma che può colpire anche il sistema cardiovascolare, gastrointestinale e nervoso. Le conseguenze del virus in sé e dell’immobilità legata al ricovero fanno sì che questi pazienti necessitino di un adeguato e mirato intervento fisioterapico. Obiettivo: rilevare l’importanza qualitativa del contributo fisioterapico e come l’introduzione di specifici interventi, sia durante la degenza che dopo la dimissione, possa contribuire al miglioramento della qualità della vita dei pazienti. Materiali e metodi: il campione studiato è composto da sette pazienti, ricoverati in seguito al peggioramento dell’infezione da COVID-19. Attraverso l’utilizzo di un approccio di Narrative Based Medicine i pazienti hanno preso parte ad un’intervista semi-strutturata finalizzata a rilevare la loro personale esperienza di malattia. Risultati: il materiale delle interviste è stato raccolto all’interno di sei capitoli dove sono stati riportati i vissuti e le riflessioni dei narratori. Conclusioni: ciascun paziente ha riportato come, durante il ricovero, la lontananza dai familiari e la completa solitudine abbiano amplificato lo sconforto già presente e pertanto un maggiore supporto psicologico avrebbe potuto essere d’aiuto. Superata la fase critica di malattia, la fisioterapia nella totalità dei casi ha contribuito al ripristino delle funzioni perse a seguito dell’allettamento, alla gestione del respiro e della fatica, alla conquista delle prime autonomie e alla maggiore indipendenza nelle ADL. Nonostante le difficoltà residuate, questo percorso per la maggior parte dei pazienti si è concluso con la dimissione. Per coloro che ne hanno avuto la possibilità, proseguire la fisioterapia ha giocato un ruolo chiave sia nel potenziamento muscolare e nel recupero delle condizioni precedenti la malattia, sia nel miglioramento della qualità di vita.