Ingegneria dei tessuti vascolari per il trattamento delle coronaropatie

Panico, Massimiliano (2021) Ingegneria dei tessuti vascolari per il trattamento delle coronaropatie. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract

Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte nel mondo. Tra di queste, l'ischemia cardiaca ne determina quasi la metà. La manifestazione di questa cardiopatia avviene tipicamente in seguito a una progressiva ostruzione delle arterie coronarie (o coronaropatia) che ostacola il flusso di sangue al cuore e può condurre a infarto miocardico. Procedure di bypass aorto-coronarico sono il trattamento standard per i pazienti con malattia coronarica avanzata. In questo protocollo, una vena safena autologa viene di norma scelta come condotto sostitutivo di piccolo calibro (< 6 mm). Tuttavia, la vena risulta non disponibile in un’alta percentuale di pazienti, a causa di un precedente prelievo, di dimensioni troppo piccole o di varicosità. Un approccio basato sull’ingegneria dei tessuti biologici ha il potenziale per progettare e realizzare un vaso ibrido con proprietà simili ai vasi nativi e utilizzabile durante un bypass aorto-coronarico per promuovere la rivascolarizzazione miocardica. Nel caso di studio analizzato in questa tesi compilativa – un lavoro di ricerca scientifica recentemente (2020) pubblicato da Hodge e Quint - viene presentata una tecnica sempre più affermata nel campo dell’ingegneria dei tessuti vascolari, ovvero l’elettrofilatura. Uno scaffold di acido poliglicolico (PGA) elettrofilato viene qui seminato con fibroblasti dermici umani e quindi stimolato con un protocollo di sollecitazione meccanic circonferenziale da un sistema di perfusione pulsatile. Il costrutto ingegnerizzato è stato quindi caratterizzato in termini di istologia, produzione di collagene, densità reticolare, proprietà meccaniche in trazione uniassiale e pressione di scoppio. I risultati suggeriscono che le proprietà di uno scaffold elettrofilato, in combinazione con un sistema di coltura biomimetico, siano ideali per generare un costrutto ibrido adatto come innesto vascolare.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Panico, Massimiliano
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Coronaropatie,Ingegneria dei tessuti,Electrospinning,Sollecitazione meccanica di cellule in coltura
Data di discussione della Tesi
25 Novembre 2021
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