X-raying the extended narrow line regions in the Seyfert 2 galaxy NGC 5252

In questo lavoro di tesi, presentiamo lo studio spazialmente risolto della estesa narrow-line region della vicina (z=0.0234) galassia Seyfert II NGC 5252 come tracciato dalla sua emissione di raggi X e [OIII]. Questo oggetto è ampiamente noto per mostrare spettacolari coni di ionizzazione in [OIII]5007Å e raggi X, raggiungendo estensioni di poche decine di kpc dal nucleo in entrambe le direzioni; questi rendono NGC 5252 un laboratorio straordinario per studiare la natura e i parametri del campo di radiazione nelle Seyfert Narrow Line Region. In questo lavoro usiamo per la prima volta, l’intera copertura di Chandra disponibile per questa fonte (quattro osservazioni prese su una scala temporale di circa 11 anni), che garantisce un tempo di esposizione finale di circa 230 ks. L’analisi spettrale a risoluzione moderata di Chandra ci ha permesso di indagare anche le proprietà spettrali inferiori a 1 keV di ciascuna shell utilizzando un modello semplificato (“fenomenologico”), fornendo cosı̀ una stima dei loro flussi (quindi le luminosità superficiali) in funzione della distanza dal nucleo. Siamo stati in grado di modellare il profilo dei raggi X con una legge r −2, confermando che il numero di fotoni ionizzanti rimane quasi costante lungo la struttura. Il profilo di luminosità della superficie [OIII] mostra una legge più piatta. Il rapporto di flusso derivato [OIII]/soft X-ray lungo i coni di ionizzazione non è costante; tuttavia, una volta che la shell meridionale, quella più vicina al nucleo, è esclusa dal calcolo, il rapporto si estende nell’intervallo ≈ 14 −36, cioè entro un fattore tre. Questo risultato suggerisce il parametro di ionizzazione costante spostandosi verso l’esterno dal nucleo. Infine, l’analisi delle shell della narrow line region attraverso i raggi X e le osservazioni [OIII] può essere considerata una sorta di astro-archeologia, sondando la storia dell’accrescimento di NGC 5252 negli ultimi 50.000 anni.