Potenzialità della tecnica Variety Reduction Program in produzione

Piccinno, Marco (2021) Potenzialità della tecnica Variety Reduction Program in produzione. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria meccanica [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore. (Contatta l'autore)

Abstract

In questo lavoro di tesi è stato analizzato il problema dei costi di varietà dovuti alla strategia della diversificazione dei prodotti in produzione aziendale. Quest’ultima viene studiata e confrontata con la differenziazione del prodotto, evidenziando i vantaggi e gli svantaggi. Vengono così trattati il CIM (Computer Integrated Manufacturing) ed il FMS (Flexible Manufacturing System), che hanno lo scopo di ridurre sprechi e inefficienze causate dall’eccesso di parti circolanti in azienda, per poi passare all’approfondimento di un metodo più specifico, il Variety Reduction Program (VRP), teoria tratta dal testo omonimo di Akira Koudate e Toshio Suzue, che rappresenta il fulcro della trattazione. Fondamentale nell’elaborato l’analisi dei concetti di standardizzazione e riduzione dei costi attraverso lo studio del valore e il tentativo di farli coesistere tramite un unico metodo che ci fornisce gli strumenti e le tecniche adatti a ridurre la varietà e i costi correlati. Sono inoltre esplicitati gli obiettivi del VRP e descritte le cinque tecniche per attuare il metodo; da ciò si introducono concetti come classificazione delle parti, modularità e multifunzionalità. Inoltre si espongono le fasi di implementazione e i requisiti necessari affinché questa metodologia possa essere efficace ed adatta ad ottimizzare la produzione in termini di riduzione dei costi, ripartiti in costi di varietà, di funzione e di controllo. Si stabilisce l’importanza degli indici VRP riguardo le parti, processi e punti di controllo, essenziali per valutare la complessità aziendale. Infine, vengono citati alcuni casi di studio ed evidenziati alcuni sviluppi nei vari settori della produzione industriale, utili per comprendere la potenzialità che il VRP può avere in termini di riduzione dei costi e affidabilità del prodotto nella produzione, specie se affiancato da concetti innovativi come Lean Thinking, Poka Yoke e Group Technology.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Piccinno, Marco
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Variety Reduction Progran,Diversificazione del prodotto,FMS,CIM,Standardizzazione,Analisi del valore,Riduzione dei costi di varietà,Lean Thinking,Poka Yoke,Cinque Tecniche,Innovazione modulare
Data di discussione della Tesi
28 Maggio 2021
URI

Altri metadati

Gestione del documento: Visualizza il documento

^