Soglia, Recinto, Museo Nuovi itinerari per il racconto dell'Acropoli di Atene

La soglia è l’elemento di passaggio da una condizione fisica, temporale o spaziale generica – esterna – ad una confinata e più inclusiva – lo spazio interno e ha la sua apoteosi proprio nell’edificio dei Propilei, il più grande congegno architettonico progettato per fungere da ingresso ad un luogo sacro. Il recinto viene considerato l’antenato del museo; esso conteneva infatti elementi di grande pregio e oggetti dal valore sacro fortissimo per i cittadini, che al suo interno li custodivano rendendoli come omaggio alle divinità. Il museo, partendo dall’etimologia della parola, ha come significato primo “luogo sacro alle Muse”, mentre nel linguaggio moderno indica una raccolta di opere d’arte e oggetti ma anche l’edificio che li ospita per la fruizione pubblica, dotato di strumenti didattici. Se guardiamo all’Acropoli di Atene una volta fatte queste premesse è possibile quindi capire come essa racchiuda perfettamente tutti e tre i temi, qualificandosi a priori come museo: custodisce infatti una serie di reperti di valore inestimabile che testimoniano il passaggio di civiltà e culture che hanno fondato la nostra storia. Quello che manca però al momento è la dotazione di strumenti didattici adeguati alla sua comprensione e fruizione, problema che il progetto tenta di colmare con i due nuclei proposti, cercando di proporre una nuova lettura del luogo riscoprendone i principi compositivi.