Sanzani, Matteo
(2021)
La costruzione di un indicatore di salute per la manutenzione predittiva attraverso la programmazione genetica mono-obiettivo.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria gestionale [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract
La manutenzione predittiva, o Prognostic Health Management (PHM), è l’innovativa politica manutentiva basata monitoraggio continuo dello stato di salute dei componenti meccanici, grazie all’acquisizione dei dati tramite sensori applicati sui componenti stessi. Questi dati non sono facilmente analizzabili direttamente: è difatti necessaria un’attività di processing, volta ad estrarre delle caratteristiche significative e sintetiche del segnale, chiamate in letteratura features. Tipicamente, alla fase di estrazione delle features, segue una fase di selezione delle features e/o costruzione di un indicatore di salute, al fine di ridurre la dimensionalità dei dati ed aumentare la performance degli algoritmi futuri che riceveranno in input tali features per la diagnostica e/o prognostica.
Questa tesi si focalizza proprio sulla costruzione di un indicatore di salute (HI) tramite programmazione genetica mono-obiettivo (algoritmo euristico basato sulla teoria della selezione naturale di Darwin, assai promettente rispetto alle tecniche tradizionali di selezione di features) a partire da un insieme di features estratte manualmente nel dominio del tempo. I segnali utilizzati provengono da un prototipo costruito all’interno del Laboratorio dell’Università di Bologna. In particolare, è stato analizzato il comportamento della cinghia, che rappresenta uno dei componenti chiave del prototipo, dalla messa in funzione in stato sano fino alla rottura (run-to-failure test). Il modello sarà costruito in ambiente MATLAB, attraverso lo sfruttamento del Genetic Programming Toolbox presente nel software stesso.
Infine, per valutare il risultato ottenuto, l’HI costruito è stato dato in pasto ad un algoritmo di fitting e di previsione della vita utile residua (RUL), allo scopo di valutare l’errore medio di previsione rispetto a quanto realmente accaduto durante il test. I risultati ottenuti sembrano positivi, ma sono necessari sviluppi futuri per valutare la robustezza dell’indicatore.
Abstract
La manutenzione predittiva, o Prognostic Health Management (PHM), è l’innovativa politica manutentiva basata monitoraggio continuo dello stato di salute dei componenti meccanici, grazie all’acquisizione dei dati tramite sensori applicati sui componenti stessi. Questi dati non sono facilmente analizzabili direttamente: è difatti necessaria un’attività di processing, volta ad estrarre delle caratteristiche significative e sintetiche del segnale, chiamate in letteratura features. Tipicamente, alla fase di estrazione delle features, segue una fase di selezione delle features e/o costruzione di un indicatore di salute, al fine di ridurre la dimensionalità dei dati ed aumentare la performance degli algoritmi futuri che riceveranno in input tali features per la diagnostica e/o prognostica.
Questa tesi si focalizza proprio sulla costruzione di un indicatore di salute (HI) tramite programmazione genetica mono-obiettivo (algoritmo euristico basato sulla teoria della selezione naturale di Darwin, assai promettente rispetto alle tecniche tradizionali di selezione di features) a partire da un insieme di features estratte manualmente nel dominio del tempo. I segnali utilizzati provengono da un prototipo costruito all’interno del Laboratorio dell’Università di Bologna. In particolare, è stato analizzato il comportamento della cinghia, che rappresenta uno dei componenti chiave del prototipo, dalla messa in funzione in stato sano fino alla rottura (run-to-failure test). Il modello sarà costruito in ambiente MATLAB, attraverso lo sfruttamento del Genetic Programming Toolbox presente nel software stesso.
Infine, per valutare il risultato ottenuto, l’HI costruito è stato dato in pasto ad un algoritmo di fitting e di previsione della vita utile residua (RUL), allo scopo di valutare l’errore medio di previsione rispetto a quanto realmente accaduto durante il test. I risultati ottenuti sembrano positivi, ma sono necessari sviluppi futuri per valutare la robustezza dell’indicatore.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Sanzani, Matteo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
manutenzione predittiva,feature,indicatore di salute (HI),costruzione,algoritmi genetici (GA),programmazione genetica (GP),fitness,monotonicity,PHM,RUL prediction,fitness function,generazione,Root Mean Square (RMS)
Data di discussione della Tesi
10 Marzo 2021
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Sanzani, Matteo
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
manutenzione predittiva,feature,indicatore di salute (HI),costruzione,algoritmi genetici (GA),programmazione genetica (GP),fitness,monotonicity,PHM,RUL prediction,fitness function,generazione,Root Mean Square (RMS)
Data di discussione della Tesi
10 Marzo 2021
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