Sviluppo di una metodologia per l'identificazione dei siti idonei al recupero energetico dalle acque reflue: rete fognaria della citta' di Bologna

Niro, Elisa (2021) Sviluppo di una metodologia per l'identificazione dei siti idonei al recupero energetico dalle acque reflue: rete fognaria della citta' di Bologna. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria civile [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract

Questo elaborato di tesi ha come obiettivo quello di individuare i siti più idonei al recupero del calore dalle acque reflue attraverso lo studio di quei parametri che risultano più incidenti sulla variazione della temperatura del refluo e che caratterizzano il sito e la rete fognaria. Il caso di studio è la rete fognaria del quartiere Fossolo di Bologna, sulla quale verrà studiata e sviluppata la metodologia che porterà all’identificazione dei siti migliori in cui recuperare il calore per poi andare ad applicare la metodologia sull’intera rete di Bologna al fine di poter apprezzare i risultati in un quadro più ampio. L’elaborato è diviso in diverse fasi: -Ricerca dei parametri più influenti sulla temperatura del refluo attraverso il software di simulazione TEMPEST; -Ricerca dei dati sul suolo dell’Emilia-Romagna; -Sviluppo della metodologia dopo un’attenta analisi dei dati e dei parametri che producono una variazione della temperatura del refluo; -Applicazione, visualizzazione e verifica della metodologia sulla rete del Fossolo attraverso il software QGIS; -Applicazione della metodologia a reti fognarie più estese: caso della rete di Bologna. -Il software TEMPEST verrà utilizzato al fine di individuare i parametri più significativi e più influenti nello studio dell’energia contenuta dal refluo; SWMM, attraverso simulazioni di tempo secco, restituisce come output le portate di ogni collettore; QGIS, che rappresenta il fulcro di questo lavoro di tesi, verrà utilizzato come database per tutte le informazioni utili alla definizione della producibilità energetica delle condotte della rete e come calcolatore attraverso l’uso del calcolatore di campo. Si può affermare che QGIS è il punto d’incontro tra i risultati ottenuti da TEMPEST e SWMM attraverso la combinazione di tutte quelle grandezze che influiscono sulla potenzialità energetica del sistema.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Niro, Elisa
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
Curriculum: Idraulica e territorio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Recupero del calore,SWMM,TEMPEST,QGIS,carta dei suoli,formula di Kasuda,reti fognarie
Data di discussione della Tesi
4 Febbraio 2021
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