Vita, Giovanni Antonio
(2021)
Modelli euristici per la programmazione operativa di blocchi operatori e reparti di degenza per intensità di cura.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria gestionale [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore.
(
Contatta l'autore)
Abstract
Questo elaborato tratta della programmazione delle attività operatorie al fine di razionalizzare l'uso delle risorse posto letto per le diverse intensità di cura (alta, media e bassa intensità). Il contesto di riferimento è quello di un Polo Chirurgico, in particolare il Polo Cardio-Toro-Vascolare del Policlinico Sant'Orsola-Malpighi di Bologna, con a disposizione delle sale operatorie e dei posti letto. Il problema analizzato riguarda lo stretto legame esistente tra la programmazione delle attività di sala, quindi le vere e proprie prestazioni da erogare ai pazienti, e la successiva occupazione di posti letto da parte del paziente. L'elaborato si compone di quattro capitoli. Nel capitolo 1 viene presentato il contesto ospedaliero e normativo di riferimento, trattando in particolare la normativa vigente in Emilia Romagna per la gestione delle liste d'attesa. Nel capitolo 2 sono descritte le attività propedeutiche alla risoluzione del problema. In particolare, sono descritti i database di partenza e le elaborazioni necessarie ad individuare le informazioni relative alle degenze. Nel capitolo 3 è proposto un modello di programmazione lineare intera al fine di formalizzare il problema. Il modello risponde alla necessità di chiarire le diverse ipotesi di evoluzione delle degenze, oltre ad avere lo scopo di fornire una guida per la stesura dell'algoritmo euristico. Nel capitolo 4 è presentato un algoritmo euristico, insieme ad alcune possibili varianti, e vengono discussi dei punteggi per valutare le varie soluzioni. Si noti che la particolarità della soluzione consiste nel differenziare la degenza per livelli di intensità richiedendo, quindi, che il posto letto in ciascun livello sia disponibile esattamente quando necessario. La necessità di definire uno specifico punteggio per valutare le soluzioni diverse è legato alla volontà di non utilizzare solamente lo stesso punteggio con cui i pazienti vengono ordinati, perché ritenuto non sufficiente allo scopo valutativo.
Abstract
Questo elaborato tratta della programmazione delle attività operatorie al fine di razionalizzare l'uso delle risorse posto letto per le diverse intensità di cura (alta, media e bassa intensità). Il contesto di riferimento è quello di un Polo Chirurgico, in particolare il Polo Cardio-Toro-Vascolare del Policlinico Sant'Orsola-Malpighi di Bologna, con a disposizione delle sale operatorie e dei posti letto. Il problema analizzato riguarda lo stretto legame esistente tra la programmazione delle attività di sala, quindi le vere e proprie prestazioni da erogare ai pazienti, e la successiva occupazione di posti letto da parte del paziente. L'elaborato si compone di quattro capitoli. Nel capitolo 1 viene presentato il contesto ospedaliero e normativo di riferimento, trattando in particolare la normativa vigente in Emilia Romagna per la gestione delle liste d'attesa. Nel capitolo 2 sono descritte le attività propedeutiche alla risoluzione del problema. In particolare, sono descritti i database di partenza e le elaborazioni necessarie ad individuare le informazioni relative alle degenze. Nel capitolo 3 è proposto un modello di programmazione lineare intera al fine di formalizzare il problema. Il modello risponde alla necessità di chiarire le diverse ipotesi di evoluzione delle degenze, oltre ad avere lo scopo di fornire una guida per la stesura dell'algoritmo euristico. Nel capitolo 4 è presentato un algoritmo euristico, insieme ad alcune possibili varianti, e vengono discussi dei punteggi per valutare le varie soluzioni. Si noti che la particolarità della soluzione consiste nel differenziare la degenza per livelli di intensità richiedendo, quindi, che il posto letto in ciascun livello sia disponibile esattamente quando necessario. La necessità di definire uno specifico punteggio per valutare le soluzioni diverse è legato alla volontà di non utilizzare solamente lo stesso punteggio con cui i pazienti vengono ordinati, perché ritenuto non sufficiente allo scopo valutativo.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Vita, Giovanni Antonio
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Ricerca operativa,Sale operetorie,Posti letto,pianificazione attività operatorie,blocchi operatori
Data di discussione della Tesi
5 Febbraio 2021
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Vita, Giovanni Antonio
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Ricerca operativa,Sale operetorie,Posti letto,pianificazione attività operatorie,blocchi operatori
Data di discussione della Tesi
5 Febbraio 2021
URI
Gestione del documento: