Utilizzo di diversi starter microbici per la messa a punto di un processo fermentativo di una conserva vegetale a base di barbabietola rossa

Mayr, Hannah (2020) Utilizzo di diversi starter microbici per la messa a punto di un processo fermentativo di una conserva vegetale a base di barbabietola rossa. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Tecnologie alimentari [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
Il full-text non è disponibile per scelta dell'autore. (Contatta l'autore)

Abstract

Lo scopo del lavoro è l’esplorazione della fermentazione come metodo di conservazione, con particolare riguardo alla fermentazione lattica dei prodotti di origine vegetale. Vengono illucidati i numerosi vantaggi degli alimenti fermentati, gli effetti benefici per la salute, ma anche i possibili pericoli connessi a questa tipologia di prodotti. Nella parte sperimentale del lavoro è stata studiata la possibilità di produrre una conserva fermentata a base di barbabietola rossa. La barbabietola cruda è stata fermentata a 22 °C per 20 giorni in barattoli di vetro. Sono state utilizzate diverse colture starter di batteri lattici per l’inoculo, accanto a una fermentazione spontanea che è servita come controllo. I risultati delle varie analisi confermano l’idoneità della barbabietola rossa come verdura da poter essere sottoposta a una fermentazione lattica. I batteri lattici si sono moltiplicati (1,2x105 – 1,7x106 UFC/mL), hanno prodotto acido lattico (3,31 – 4,57 g/L) e hanno abbassato il pH a livelli pari a 3,63 – 3,69. La produzione di acido acetico è stata bassa (0,30 – 0,54 g/L). Dall’analisi metabolomica (GC-SPME) risulta che due starter in particolare erano in grado di sintetizzare composti aromatici, principalmente alcoli ed esteri, con ricadute positive sul profilo sensoriale/organolettico del prodotto. L’analisi sensoriale ha evidenziato due attributi come molto forti, il salato e l’acido, di cui soprattutto il primo è stato percepito come eccessivo. La durezza delle fette di barbabietola rossa è diminuita poco ed è rimasta croccante, molto simile alla barbabietola cruda. In generale, per tutti i risultati, si è notata una limitata omogeneità tra le varie repliche dello stesso starter. Ulteriori prove vanno fatte per studiare le performances dei singoli starter e per sviluppare una ricetta più sofisticata, aggiungendo ad esempio spezie od erbe aromatiche.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Mayr, Hannah
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
fermentazione lattica,batteri lattici,vegetali fermentati,barbabietola rossa
Data di discussione della Tesi
11 Dicembre 2020
URI

Altri metadati

Gestione del documento: Visualizza il documento

^