La correlazione tra i disturbi temporomandibolari e le disfunzioni del rachide cervicale: revisione sistematica della letteratura

Costi, Luca (2020) La correlazione tra i disturbi temporomandibolari e le disfunzioni del rachide cervicale: revisione sistematica della letteratura. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di fisioterapista) [L-DM270]
Documenti full-text disponibili:
[img] Documento PDF (Thesis)
Disponibile con Licenza: Creative Commons: Attribuzione - Condividi allo stesso modo 4.0 (CC BY-SA 4.0)

Download (435kB)

Abstract

Background: i disturbi temporomandibolari (TMD) rappresentano un gruppo di patologie che colpisce l’articolazione temporomandibolare (ATM) e le strutture associate.Il trattamento riabilitativo conservativo rappresenta il primo step per la gestione di questi disturbi, prima di considerare l'intervento chirurgico. Tuttavia, non sono presenti linee guida né consensi sulle strategie di intervento più efficaci. Obiettivo: Valutare lo stato dell’arte riguardo al trattamento riabilitativo dei TMD con un intervento sul rachide cervicale e la sua efficacia. A tal fine è stata condotta una ricerca che prendesse in considerazione questa tipologia di intervento, sia singolarmente sia in associazione ad altri interventi.
 Materiali e Metodi: la ricerca è stata effettuata nelle principali banche dati (PubMed, PEDro e The Cochrane Library). Sono stati inclusi gli studi clinici randomizzati (RCT) in cui fosse descritto il trattamento riabilitativo conservativo con intervento sul rachide cervicale e i risultati relativi, escludendo tutti gli studi in cui il trattamento descritto fosse unicamente di tipo farmacologico o chirurgico. Risultati:sono stati identificati ed analizzati 6 studi che rispettavano i criteri di inclusione riguardanti il quesito di ricerca. I risultati hanno mostrato diverse evidenze a supporto di questa tipologia di intervento, sia per l’ efficacia clinica sia la riduzione dei segni e sintomi dei disturbi TMD. Conclusioni: il trattamento riabilitativo conservativo risulta efficace nella maggior parte dei pazienti affetti da TMD. Gli articoli analizzati differiscono per quanto riguarda le strategie utilizzate, ma la mobilizzazione e la manipolazione della cervicale superiore sembrano essere l’intervento terapeutico più utilizzato ed affidabile.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Costi, Luca
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
temporomandibular disorders,cervical spine,orofacial pain,cervical spine mobilization
Data di discussione della Tesi
2 Dicembre 2020
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza il documento

^