Effetti del training con treadmill perturbato rispetto a training con treadmill convenzionale sulla performace del cammino e sul controllo posturale in persone affette da morbo di Parkinson: revisione sistematica della letteratura

Borghesi, Francesco (2020) Effetti del training con treadmill perturbato rispetto a training con treadmill convenzionale sulla performace del cammino e sul controllo posturale in persone affette da morbo di Parkinson: revisione sistematica della letteratura. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Fisioterapia (abilitante alla professione sanitaria di fisioterapista) [L-DM270], Documento ad accesso riservato.
Documenti full-text disponibili:
[thumbnail of Thesis] Documento PDF (Thesis)
Full-text accessibile solo agli utenti istituzionali dell'Ateneo
Disponibile con Licenza: Salvo eventuali più ampie autorizzazioni dell'autore, la tesi può essere liberamente consultata e può essere effettuato il salvataggio e la stampa di una copia per fini strettamente personali di studio, di ricerca e di insegnamento, con espresso divieto di qualunque utilizzo direttamente o indirettamente commerciale. Ogni altro diritto sul materiale è riservato

Download (1MB) | Contatta l'autore

Abstract

BACKGROUND: il morbo di Parkinson è una patologia neurodegenerativa caratterizzata da un ampio spettro di sintomi clinici; tra questi i deficit del cammino e del controllo posturale rappresentano la componente preminente dell’alterato quadro motorio tipico di questa patologia. Tra gli interventi non farmacologici il treadmill rappresenta un’opzione terapeutica dalla quale si stanno sviluppando nuovi approcci, quali l’aggiunta di destabilizzazioni posturali. OBIETTIVO: confrontare l’efficacia del training tramite treadmill perturbato, con il training convenzionale tramite treadmill, in soggetti affetti da morbo di Parkinson, per quanto concerne gli outcome del cammino e del controllo posturale. DISEGNO DI STUDIO: revisione sistematica di Randomized Controlled Trials, redatta secondo la checklist del PRISMA statement. FONTI DEI DATI: banche dati elettroniche indagate PubMed, CENTRAL, PEDro, Trip Medical Database, CINAHL. Ricerche aggiuntive sono state condotte tramite l’analisi delle citazioni bibliografiche di articoli trattanti i medesimi argomenti. La ricerca è stata condotta da Marzo 2020 al 15 Ottobre 2020. CRITERI DI ELEGGIBILITA’: sono stati consultati RCT che indagassero la comparazione tra il PTT e il CTT, in soggetti affetti da morbo di Parkinson, per quanto concerne gli outcome riguardanti il miglioramento del cammino e del controllo posturale. RISULTATI: 5 studi inclusi. L’analisi complessiva dei risultati non indica una superiore efficacia PTT, rispetto al CTT, nella riabilitazione di pazienti affetti da morbo di Parkinson. Entrambe le tipologie di intervento mostrano miglioramenti significativi relativamente al cammino, e miglioramenti non rilevanti riguardo al controllo posturale. Risultano però delle “tendenze positive” a favore dell’intervento con PTT per alcuni parametri sia del cammino, sia del controllo posturale. CONCLUSIONI: il riscontro di “tendenze positive” nel PTT fornisce uno spunto rilavante per la pratica clinica e per ricerche future.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Borghesi, Francesco
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Parkinson's disease,Perturb* treadmill,Walking perturbation,treadmill,gait,Balance
Data di discussione della Tesi
4 Dicembre 2020
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza il documento

^