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Abstract
Background: il complesso articolare della spalla è dotato di un ampio arco di movimento, a scapito della sua stabilità. La lussazione gleno-omerale traumatica anteriore è l'evento più frequente. In seguito al primo episodio vi è un’alta probabilità di recidiva, dolore, artropatia e problemi funzionali.
Obiettivo: determinare il regime di trattamento più efficace per questa patologia confrontando i risultati ottenuti in seguito al trattamento conservativo e a quello chirurgico presenti in letteratura, in termini di numero di recidive, dolore, propriocezione e funzionalità di spalla.
Materiali e metodi: The Cochrane Library, PEDro e Pubmed sono state le principali banche dati utilizzate per effettuare questa ricerca. Sono stati inclusi esclusivamente RCT con full-text in lingua inglese o italiana, con PEDro scale ≥ 5, senza alcun limite temporale e che prevedessero un confronto degli outcome dopo trattamento conservativo e chirurgico in soggetti con prima lussazione traumatica anteriore di spalla.
Risultati: sono stati analizzati 4 RCT che hanno coinvolto 155 pazienti con età media di 23 anni e perlopiù attivi fisicamente. In ogni studio un gruppo è stato sottoposto a trattamento conservativo e l’altro a trattamento chirurgico. I principali outcome analizzati sono stati: il numero di recidive, il dolore, il ROM, la propriocezione, la stabilità percepita e la funzionalità della spalla, le tempistiche per il ritorno al lavoro e alla pratica sportiva.
Conclusioni: il trattamento chirurgico, come primo approccio in seguito alla lussazione primaria traumatica anteriore della spalla, in soggetti giovani e fisicamente attivi, è più efficace in termini di numero di recidive se confrontato con il trattamento conservativo. Per quanto concerne il dolore, la stabilità e la funzionalità della spalla non è presente un’evidente supremazia di un approccio sull’altro a lungo termine. Anche la propriocezione non è influenzata dal tipo di trattamento eseguito dopo l’evento traumatico.
Abstract
Background: il complesso articolare della spalla è dotato di un ampio arco di movimento, a scapito della sua stabilità. La lussazione gleno-omerale traumatica anteriore è l'evento più frequente. In seguito al primo episodio vi è un’alta probabilità di recidiva, dolore, artropatia e problemi funzionali.
Obiettivo: determinare il regime di trattamento più efficace per questa patologia confrontando i risultati ottenuti in seguito al trattamento conservativo e a quello chirurgico presenti in letteratura, in termini di numero di recidive, dolore, propriocezione e funzionalità di spalla.
Materiali e metodi: The Cochrane Library, PEDro e Pubmed sono state le principali banche dati utilizzate per effettuare questa ricerca. Sono stati inclusi esclusivamente RCT con full-text in lingua inglese o italiana, con PEDro scale ≥ 5, senza alcun limite temporale e che prevedessero un confronto degli outcome dopo trattamento conservativo e chirurgico in soggetti con prima lussazione traumatica anteriore di spalla.
Risultati: sono stati analizzati 4 RCT che hanno coinvolto 155 pazienti con età media di 23 anni e perlopiù attivi fisicamente. In ogni studio un gruppo è stato sottoposto a trattamento conservativo e l’altro a trattamento chirurgico. I principali outcome analizzati sono stati: il numero di recidive, il dolore, il ROM, la propriocezione, la stabilità percepita e la funzionalità della spalla, le tempistiche per il ritorno al lavoro e alla pratica sportiva.
Conclusioni: il trattamento chirurgico, come primo approccio in seguito alla lussazione primaria traumatica anteriore della spalla, in soggetti giovani e fisicamente attivi, è più efficace in termini di numero di recidive se confrontato con il trattamento conservativo. Per quanto concerne il dolore, la stabilità e la funzionalità della spalla non è presente un’evidente supremazia di un approccio sull’altro a lungo termine. Anche la propriocezione non è influenzata dal tipo di trattamento eseguito dopo l’evento traumatico.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Franceschi, Giulia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
traumatic anterior primary shoulder dislocation,conservative conventional nonoperative treatment,physiotherapy,rehabilitation,surgical treatment,shoulder arthroscopy,recurrence,shoulder pain,proprioception,shoulder functionality
Data di discussione della Tesi
2 Dicembre 2020
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Franceschi, Giulia
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
traumatic anterior primary shoulder dislocation,conservative conventional nonoperative treatment,physiotherapy,rehabilitation,surgical treatment,shoulder arthroscopy,recurrence,shoulder pain,proprioception,shoulder functionality
Data di discussione della Tesi
2 Dicembre 2020
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