Bruno, Paolo
(2020)
Trasmissione del calore nei tessuti biologici e metodi di termoablazione tumorale.
[Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in
Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract
Un tumore, o neoplasia, è una massa di tessuto che cresce in eccesso ed in modo scoordinato rispetto ai tessuti sani, mantenendo tale stato anche dopo la cessazione degli stimoli che hanno indotto il processo. A causa della maggior diffusione di questa malattia, si sono sviluppate negli ultimi decenni numerose tecniche di trattamento tumorale che affiancano le canoniche e clinicamente testate chemio-/radio-terapie e resezione chirurgica, tra cui l'innovativa termoablazione. Quest'ultima utilizza temperature estreme (alte o basse) per indurre la morte cellulare del tessuto neoplastico, cercando di limitare i danni ai tessuti sani limitrofi. Grazie al progresso tecnico e tecnologico sono stati sviluppati numerosi metodi termoablativi, la loro differenza consiste nel meccanismo di generazione del calore sul tessuto: onde elettromagnetiche, onde acustiche e decompressione dei gas. Lo studio e la ricerca di modelli termici sempre più accurati per la previsione della distribuzione della temperatura tessutale, permette una migliore analisi della lesione termica indotta dai trattamenti tumorali sia nella sperimentazione in/ex vivo, che nella simulazione numerica in silico mediante l'utilizzo di modelli agli elementi finiti.
Abstract
Un tumore, o neoplasia, è una massa di tessuto che cresce in eccesso ed in modo scoordinato rispetto ai tessuti sani, mantenendo tale stato anche dopo la cessazione degli stimoli che hanno indotto il processo. A causa della maggior diffusione di questa malattia, si sono sviluppate negli ultimi decenni numerose tecniche di trattamento tumorale che affiancano le canoniche e clinicamente testate chemio-/radio-terapie e resezione chirurgica, tra cui l'innovativa termoablazione. Quest'ultima utilizza temperature estreme (alte o basse) per indurre la morte cellulare del tessuto neoplastico, cercando di limitare i danni ai tessuti sani limitrofi. Grazie al progresso tecnico e tecnologico sono stati sviluppati numerosi metodi termoablativi, la loro differenza consiste nel meccanismo di generazione del calore sul tessuto: onde elettromagnetiche, onde acustiche e decompressione dei gas. Lo studio e la ricerca di modelli termici sempre più accurati per la previsione della distribuzione della temperatura tessutale, permette una migliore analisi della lesione termica indotta dai trattamenti tumorali sia nella sperimentazione in/ex vivo, che nella simulazione numerica in silico mediante l'utilizzo di modelli agli elementi finiti.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Bruno, Paolo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
neoplasia,tumore,trasmissione calore,simulazione numerica,modelli termici,termoablazione tumorale,ipertermia,ipotermia,equazione biotermica,Generic Bioheat Transfer Models
Data di discussione della Tesi
20 Novembre 2020
URI
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Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Bruno, Paolo
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
neoplasia,tumore,trasmissione calore,simulazione numerica,modelli termici,termoablazione tumorale,ipertermia,ipotermia,equazione biotermica,Generic Bioheat Transfer Models
Data di discussione della Tesi
20 Novembre 2020
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