Caratteristiche qualitative dei depositi adiposi in suini di razza Mora Romagnola

Maretti, Simone (2020) Caratteristiche qualitative dei depositi adiposi in suini di razza Mora Romagnola. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Tecnologie alimentari [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract

Questo elaborato di tesi origina dal tirocinio curriculare svolto presso l'Azienda Fattoria Palazzo di Zattaglia, con lo scopo di studiare i suini di razza Mora Romagnola e le caratteristiche qualitative dei prodotti, al fine di valorizzarne l’allevamento nel contesto territoriale. In particolare, è stato possibile approfondire la composizione in acidi grassi dei depositi adiposi che sono stati messi a confronto con i dati reperibili in letteratura su razze suine autoctone diffuse nei Paesi del Mediterraneo e quelle impiegate nell’allevamento intensivo. I suini di razze autoctone hanno una maggiore propensione ad accumulare lipidi rispetto ai tipi genetici attualmente impiegati nella produzione commerciale, selezionati per la velocità di accrescimento ed una limitata propensione all’accumulo di depositi adiposi. Al contrario, il tessuto adiposo delle razze suine autoctone mostra una maggiore capacità di ipertrofia e iperplasia degli adipociti. Queste caratteristiche possono essere spiegate da una maggiore sintesi de novo di acidi grassi, una più efficiente adipogenesi e una caratteristica mobilizzazione dei lipidi rispetto alle razze suine moderne. Le razze locali mostrano infatti una maggiore espressione dei geni responsabili della sintesi delle proteine coinvolte nella lipogenesi, desaturazione, risposta immunitaria e trasporto di acidi grassi rispetto alle razze moderne. Per quanto riguarda la composizione in acidi grassi, negli studi precedenti è stato evidenziato una maggiore propensione delle razze suine autoctone alla sintesi di acidi grassi saturi e monoinsaturi a discapito di quelli polinsaturi. Tuttavia, le analisi effettuate nel presente elaborato di tesi evidenziano che i tessuti adiposi della Mora Romagnola sono dotati di una percentuale insolitamente elevata di PUFA n-6 ed in particolare di acido linoleico. Tali risultati sono da attribuire ai piani alimentari adottati dall’azienda che prevedono l’impiego di fonti lipidiche ricche di C18:3 n-6.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Maretti, Simone
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Suino,Mora Romagnola,Allevamento,Alimentazione,Tessuto adiposo,Acidi grassi
Data di discussione della Tesi
23 Ottobre 2020
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