Iarrera, Stefano
(2020)
Ruolo del laboratorio nella ricerca e nella didattica: da Galilei a Righi fino ad oggi.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Physics [LM-DM270], Documento ad accesso riservato.
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Abstract
Con l’avanzare della pandemia di Covid-19 si è attribuita importanza via via crescente ad alternative valide alle classiche modalità didattiche. In questo contesto le università hanno trovato rapidamente una soluzione svolgendo le lezioni, che precedentemente venivano svolte in presenza, su piattaforme online. Ma come possiamo gestire le attività che precedentemente si svolgevano in laboratorio?
In questo elaborato mi occuperò di didattica laboratoriale partendo da Galileo Galilei, analizzando il suo modo di procedere in ambito sperimentale e cercando di capire in cosa consistesse il suo “metodo scientifico”. Mi soffermerò poi su Augusto Righi, sottolineando la sua importanza nella scienza e nella didattica dell’Istituto di Fisica bolognese. Le potenzialità che egli attribuisce all’illustrazione e spiegazione degli apparati sperimentali ai suoi studenti è già evidente dall’analisi della prima lezione svoltasi nell’Istituto stesso nel giorno della sua inaugurazione.
Vedremo quali sono stati gli sviluppi storici principali della didattica laboratoriale dagli anni `60 ad oggi che hanno portato ad un’impostazione dei laboratori così come noi li svolgiamo attualmente e, cercando di rispondere alla domanda precedente, proporrò una valida alternativa alla classica metodologia con cui il docente svolge la prova in classe, attraverso la registrazione di video.
I video permettono di introdurre degli elementi che normalmente i docenti non posso utilizzare, come ad esempio rappresentazioni grafiche di vettori, campi, particelle o altri elementi fisici concettualmente rilevanti.
Nell'ultima parte della tesi illustrerò il progetto di un'attività laboratoriale strutturata con le nuove metodologie apprese. Grazie a questa ampia analisi dell’evoluzione della didattica sperimentale ho potuto introdurre molti aspetti rilevanti all’interno delle attività proposte, tuttavia, nel tentativo di progettarla in prima persona, mi sono scontrato con una serie di problematiche non banali.
Abstract
Con l’avanzare della pandemia di Covid-19 si è attribuita importanza via via crescente ad alternative valide alle classiche modalità didattiche. In questo contesto le università hanno trovato rapidamente una soluzione svolgendo le lezioni, che precedentemente venivano svolte in presenza, su piattaforme online. Ma come possiamo gestire le attività che precedentemente si svolgevano in laboratorio?
In questo elaborato mi occuperò di didattica laboratoriale partendo da Galileo Galilei, analizzando il suo modo di procedere in ambito sperimentale e cercando di capire in cosa consistesse il suo “metodo scientifico”. Mi soffermerò poi su Augusto Righi, sottolineando la sua importanza nella scienza e nella didattica dell’Istituto di Fisica bolognese. Le potenzialità che egli attribuisce all’illustrazione e spiegazione degli apparati sperimentali ai suoi studenti è già evidente dall’analisi della prima lezione svoltasi nell’Istituto stesso nel giorno della sua inaugurazione.
Vedremo quali sono stati gli sviluppi storici principali della didattica laboratoriale dagli anni `60 ad oggi che hanno portato ad un’impostazione dei laboratori così come noi li svolgiamo attualmente e, cercando di rispondere alla domanda precedente, proporrò una valida alternativa alla classica metodologia con cui il docente svolge la prova in classe, attraverso la registrazione di video.
I video permettono di introdurre degli elementi che normalmente i docenti non posso utilizzare, come ad esempio rappresentazioni grafiche di vettori, campi, particelle o altri elementi fisici concettualmente rilevanti.
Nell'ultima parte della tesi illustrerò il progetto di un'attività laboratoriale strutturata con le nuove metodologie apprese. Grazie a questa ampia analisi dell’evoluzione della didattica sperimentale ho potuto introdurre molti aspetti rilevanti all’interno delle attività proposte, tuttavia, nel tentativo di progettarla in prima persona, mi sono scontrato con una serie di problematiche non banali.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Iarrera, Stefano
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
DIDATTICA E STORIA DELLA FISICA
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Laboratorio,Didattica,Righi,Galilei,Covid-19,Video,Distanza
Data di discussione della Tesi
23 Ottobre 2020
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Iarrera, Stefano
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Indirizzo
DIDATTICA E STORIA DELLA FISICA
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Laboratorio,Didattica,Righi,Galilei,Covid-19,Video,Distanza
Data di discussione della Tesi
23 Ottobre 2020
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