Ausili tecnologici per gli arti superiori nei pazienti affetti da malattie neurodegenerative: caso di studio "bicchiere sensorizzato", morfologia e applicazioni

Buccella, Federico (2020) Ausili tecnologici per gli arti superiori nei pazienti affetti da malattie neurodegenerative: caso di studio "bicchiere sensorizzato", morfologia e applicazioni. [Laurea], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria biomedica [L-DM270] - Cesena, Documento full-text non disponibile
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Abstract

Il lavoro di tesi si occupa, dopo una breve introduzione sulla neurologia e su alcuni esempi di malattie neurodegenerative che intaccano principalmente il movimento, dell'analisi dello stato d'arte degli ausili tecnologici ideati per ridurre il deficit motorio degli arti superiori. Precisamente vengono analizzati Ortesi, dispositivi indossabili come l'attivatore per la DBS (Deep Brain Stimulation) e gli esoscheletri. Questo elaborato, poi, si concentra nello studio di un bicchiere sensorizzato ideato, progettato e realizzato come lavoro di tesi magistrale (Maccanti Cecilia, 2019) per fornire dati quantitativi sullo stato della malattia nei pazienti affetti da patologie neurodegenerative. In un primo momento viene descritta la metodologia QFD (Quality Function Development) per la realizzazione delle linee guida e lo studio dei bisogni che l'oggetto deve soddisfare. Infine viene descritto lo smart-object dal punto di vista della circuiteria, formata da una board arduino con i relativi sensori: sensore di pressione e accelleromentri. Nella parte finale sono descritti dei possibili cambiamenti che aumenterebbero l'affidibilità dell'oggetto: -Viene descritta l'implementazione di un modulo Wi-Fi al posto del Bluetooth per renderlo applicabile all'IoT -Viene descritta una possibile aggiunta della ricarica senza fili ad induzione magnetica e successivamente l'aumento della batteria per un utilizzo continuativo Infine nella parte finale vengono analizzati due scenari implementativi, il primo è l'utilizzo del bicchiere direttamente in ambito clinico come aggiunta durante il test AMAT (Arm Motor Ability Test) ed è poi descritto un protocollo di utilizzo a casa tramite un computer a scheda singola "Raspberry Pi" per la raccolta dei dati e il successivo invio tramite internet dei dati raccolti e una possibile implementazione di un database per la raccolta dati nei server degli istituti ospedalieri.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea)
Autore della tesi
Buccella, Federico
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Malattie neurodegenerative,Ausili Tecnologici,Bicchiere sensorizzato,Smart-object,IoT
Data di discussione della Tesi
1 Ottobre 2020
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