Riconoscimento della forma e posa di un oggetto 3D tramite algoritmi di Structure from Motion per applicazioni robotiche

Di Biase, Tonya (2020) Riconoscimento della forma e posa di un oggetto 3D tramite algoritmi di Structure from Motion per applicazioni robotiche. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria meccanica [LM-DM270], Documento full-text non disponibile
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Abstract

Il lavoro esposto nel seguente elaborato di tesi tratta della ricostruzione tridimensionale di un oggetto, nella sua forma e posa, partendo da immagini 2D che lo ritraggono da diverse prospettive. La ricostruzione ha come fine l'operazione di pick and place dell'oggetto analizzato, utilizzando un robot seriale. Le immagini sono acquisite utilizzando una videocamera IP collegata al PC tramite connessione IP/TCP. La videocamera è movimentata dal robot collaborativo UR5 dell'Universal Robots; la camera è infatti rigidamente collegata al suo end-effector tramite un apposito supporto progettato e realizzato in laboratorio con stampa 3D. Per ricostruire la forma dell'oggetto si utilizzano algoritmi di visione artificiale che rientrano nella categoria di Structure from Motion (SfM). Vengono applicati due differenti approcci appartenenti all'SfM, in seguito confrontati. La posa dell'oggetto nello spazio è ottenuta utilizzando le pose assunte dalla videocamera durante l'acquisizione, espresse rispetto al riferimento della base del robot, e la posizione della camera nel sistema di riferimento dell'end-effector. Quest'ultima si ottiene effettuando la calibrazione eye-on-hand e rimane invariata durante il movimento del robot per via del collegamento rigido presente. Per valutare la bontà dei risultati ottenuti, è stato necessario definire una nuova metrica di valutazione adatta alle nuvole di punti tridimensionali ottenute. Dalle ricerche effettuate in letteratura, sono stati trovati infatti solo metodi idonei a ricostruzioni bidimensionali. La metrica sviluppata ha permesso di identificare la migliore tra le metodologie analizzate. L'algoritmo scelto è stato poi applicato in laboratorio per eseguire l'operazione di pick and place dell'oggetto. In funzione dell'oggetto da ricostruire e afferrare sono state realizzate in stampa 3D due griffe idonee al compito, montate sul gripper del robot.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Di Biase, Tonya
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
robotica collaborativa,visione artificiale,ricostruzione di oggetti,stima della posa 3D,Structure from Motion,Calibrazione videocamera,metriche di valutazione,Index over Union 3D,pick and place,point cloud,calibrazione eye-on-hand,trasformazioni omogenee
Data di discussione della Tesi
23 Luglio 2020
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