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Abstract
Questo elaborato si propone di analizzare la propaganda svolta dalla Francia e dalla Germania durante la Prima guerra mondiale. La rivalità tra i due Stati non fu certo una novità: circa quaranta anni prima, infatti, fu combattuta la guerra franco-prussiana, il cui esito inasprì ancora di più le relazioni tra le due nazioni. Gli intellettuali svolsero un grande ruolo negli anni del conflitto mondiale, e fecero sentire le loro voci attraverso comunicazioni, appelli e dichiarazioni da loro firmate. Inoltre, entrambi i Paesi misero in atto numerosi tentativi per screditare il nemico agli occhi dell’opinione pubblica, ricorrendo anche a materiali audiovisivi come disegni, cartoline e filmati, ma anche redigendo giornali falsi. Il primo capitolo di questo elaborato si concentrerà in particolare sulla cultura europea prima del 1914. Nonostante ci fossero stati quasi quarant'anni di pace, il nazionalismo e le conseguenti ambizioni militari erano comunque molto sentite. Nel secondo capitolo, invece, verranno discusse le attività degli intellettuali negli anni della Grande Guerra e le differenti posizioni da loro assunte. Infine, il terzo e ultimo capitolo offrirà una panoramica sulla propaganda tra Francia e Germania negli stessi anni, propaganda mossa dal desiderio di rovinare la reputazione del nemico, facendolo passare spesso per barbaro, incivile e violento e cambiando così le idee dei propri cittadini riguardo agli abitanti del Paese vicino.
Abstract
Questo elaborato si propone di analizzare la propaganda svolta dalla Francia e dalla Germania durante la Prima guerra mondiale. La rivalità tra i due Stati non fu certo una novità: circa quaranta anni prima, infatti, fu combattuta la guerra franco-prussiana, il cui esito inasprì ancora di più le relazioni tra le due nazioni. Gli intellettuali svolsero un grande ruolo negli anni del conflitto mondiale, e fecero sentire le loro voci attraverso comunicazioni, appelli e dichiarazioni da loro firmate. Inoltre, entrambi i Paesi misero in atto numerosi tentativi per screditare il nemico agli occhi dell’opinione pubblica, ricorrendo anche a materiali audiovisivi come disegni, cartoline e filmati, ma anche redigendo giornali falsi. Il primo capitolo di questo elaborato si concentrerà in particolare sulla cultura europea prima del 1914. Nonostante ci fossero stati quasi quarant'anni di pace, il nazionalismo e le conseguenti ambizioni militari erano comunque molto sentite. Nel secondo capitolo, invece, verranno discusse le attività degli intellettuali negli anni della Grande Guerra e le differenti posizioni da loro assunte. Infine, il terzo e ultimo capitolo offrirà una panoramica sulla propaganda tra Francia e Germania negli stessi anni, propaganda mossa dal desiderio di rovinare la reputazione del nemico, facendolo passare spesso per barbaro, incivile e violento e cambiando così le idee dei propri cittadini riguardo agli abitanti del Paese vicino.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea)
Autore della tesi
Pierantoni, Alessandra
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Francia,Germania,propaganda,Grande Guerra
Data di discussione della Tesi
13 Luglio 2020
URI
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Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Pierantoni, Alessandra
Relatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Francia,Germania,propaganda,Grande Guerra
Data di discussione della Tesi
13 Luglio 2020
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