Ferguglia, Olivia
(2020)
Analisi di tre prodotti di stima della precipitazione sull'East Africa e sull'Africa Australe.
[Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in
Fisica del sistema terra [LM-DM270]
Documenti full-text disponibili:
Abstract
Negli ultimi decenni, l’East Africa (EA) e l’Africa Australe (SA) hanno assistito ad un’intensificazione degli eventi meteo-idrologici estremi, quali inondazioni e siccità con gravi conseguenze sulla vita delle popolazioni. Di fondamentale importanza risulta perciò il monitoraggio della precipitazione e quindi lo sviluppo di prodotti di precipitazione basati su osservazioni satellitari. Essi sono in grado di sopperire alla penuria di dati e all'inadeguatezza delle stime fornite da stazioni pluviometriche. Per questo studio sono stati utilizzati tre dataset ad alta risoluzione spaziale e di lunga durata per descrivere la precipitazione in EA e in SA nel periodo 1983-2017: TAMSAT v3, basato su osservazioni nell'infrarosso termico (TIR) e calibrato con dati pluviometrici climatologici; CHIRPS, anch'esso basato sul TIR ma calibrato con osservazioni nelle microonde (PMW) ed integrato con dati pluviometrici, e MSWEP v2, un dataset relativamente nuovo ed poco validato, generato dalla combinazione di dati di rianalisi, pluviometrici e da PMW. Tali prodotti sono stati quindi confrontati direttamente, superando la tradizionale validazione tramite stazioni pluviometriche. Grazie alle analisi condotte con statistica dicotomica e comparativa a coppie a diverse scale temporali (giornaliera, mensile e stagionale), sono state indagate le analogie e le differenze tra i tre prodotti sia nell'identificazione dei giorni precipitanti sia nella stima quantitativa, in base alla topografia, al clima e al processo meteorologico generante la pioggia. Nell’EA e nel SA, i terreni complessi, come zone montuose o desertiche, ed alcuni meccanismi di formazione della pioggia (sistemi frontali o cicloni extra-tropicali) rappresentano un grosso limite di rilevazione per i prodotti basati sul TIR (CHIRPS e TAMSAT3). MSWEP mostra comportamenti diversi nelle due aree di studio: nell’EA sottostima la precipitazione rispetto agli altri due dataset, nel SA mostra un buon accordo con il prodotto CHIRPS.
Abstract
Negli ultimi decenni, l’East Africa (EA) e l’Africa Australe (SA) hanno assistito ad un’intensificazione degli eventi meteo-idrologici estremi, quali inondazioni e siccità con gravi conseguenze sulla vita delle popolazioni. Di fondamentale importanza risulta perciò il monitoraggio della precipitazione e quindi lo sviluppo di prodotti di precipitazione basati su osservazioni satellitari. Essi sono in grado di sopperire alla penuria di dati e all'inadeguatezza delle stime fornite da stazioni pluviometriche. Per questo studio sono stati utilizzati tre dataset ad alta risoluzione spaziale e di lunga durata per descrivere la precipitazione in EA e in SA nel periodo 1983-2017: TAMSAT v3, basato su osservazioni nell'infrarosso termico (TIR) e calibrato con dati pluviometrici climatologici; CHIRPS, anch'esso basato sul TIR ma calibrato con osservazioni nelle microonde (PMW) ed integrato con dati pluviometrici, e MSWEP v2, un dataset relativamente nuovo ed poco validato, generato dalla combinazione di dati di rianalisi, pluviometrici e da PMW. Tali prodotti sono stati quindi confrontati direttamente, superando la tradizionale validazione tramite stazioni pluviometriche. Grazie alle analisi condotte con statistica dicotomica e comparativa a coppie a diverse scale temporali (giornaliera, mensile e stagionale), sono state indagate le analogie e le differenze tra i tre prodotti sia nell'identificazione dei giorni precipitanti sia nella stima quantitativa, in base alla topografia, al clima e al processo meteorologico generante la pioggia. Nell’EA e nel SA, i terreni complessi, come zone montuose o desertiche, ed alcuni meccanismi di formazione della pioggia (sistemi frontali o cicloni extra-tropicali) rappresentano un grosso limite di rilevazione per i prodotti basati sul TIR (CHIRPS e TAMSAT3). MSWEP mostra comportamenti diversi nelle due aree di studio: nell’EA sottostima la precipitazione rispetto agli altri due dataset, nel SA mostra un buon accordo con il prodotto CHIRPS.
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(Laurea magistrale)
Autore della tesi
Ferguglia, Olivia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Precipitazione,TAMSAT,CHIRPS,MSWEP,East Africa,Africa Australe
Data di discussione della Tesi
19 Marzo 2020
URI
Altri metadati
Tipologia del documento
Tesi di laurea
(NON SPECIFICATO)
Autore della tesi
Ferguglia, Olivia
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Precipitazione,TAMSAT,CHIRPS,MSWEP,East Africa,Africa Australe
Data di discussione della Tesi
19 Marzo 2020
URI
Statistica sui download
Gestione del documento: