Role of humidity in the development and intensification of Mediterranean tropical-like cyclones (Medicanes)

Carnevale, Daniele (2020) Role of humidity in the development and intensification of Mediterranean tropical-like cyclones (Medicanes). [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Fisica del sistema terra [LM-DM270]
Documenti full-text disponibili:
[img] Documento PDF (Thesis)
Disponibile con Licenza: Salvo eventuali più ampie autorizzazioni dell'autore, la tesi può essere liberamente consultata e può essere effettuato il salvataggio e la stampa di una copia per fini strettamente personali di studio, di ricerca e di insegnamento, con espresso divieto di qualunque utilizzo direttamente o indirettamente commerciale. Ogni altro diritto sul materiale è riservato

Download (18MB)

Abstract

In questo lavoro sono stati analizzati due casi di ”tropical-like cyclones” nel Mediterraneo, anche noti come Medicane, facendo uso di simulazioni numeriche del modello WRF (versione 4.1). Le simulazione numeriche sono state effettuate usando il supercomputer Cheyenne dell’NCAR-Wyoming Supercomputing Center (NWSC) e inizializzate con i dati di ERA5, l’ultima generazione di reanalisi meteorologiche dell’ECMWF. Questi casi, che sono stati recentemente analizzati nell’articolo di Miglietta e Rotunno (2019), sono stati riconsiderati qui per porre l’attenzione sull’origine dell’aria umida nei bassi strati atmosferici che precondiziona favorevolmente l’ambiente dove i cicloni si sviluppano. Nel primo Medicane erano presenti alti valori di umidità nei bassi strati atmosferici già prima che il ciclone si formasse, a causa degli intensi flussi superficiali dal mare nel Mediterraneo meridionale, associati ad aria secca e fredda proveniente dai Balcani orientali. Il secondo Medicane si intensifica fortemente nel momento in cui beneficia degli intensi flussi superficiali dal mare generati dall’irruzione dei venti di Tramontana e Cierzo vicino alla zona di formazione del ciclone. Benché limitati a questi due casi studio, i risultati delle simulazioni e dei test di sensibilità hanno identificato differenti condizioni ambientali favorevoli all’intensificazione dei Medicane nel Mediterraneo occidentale e meridionale, e dimostrano perché queste due aree sono considerate come hot spot per la formazione di questi fenomeni. Inoltre, è stato analizzato il ruolo dell’intrusione di aria secca d’alta quota nello sviluppo dei cicloni. Sono stati effettuati test di sensibilità dove è stata posta una condizione di minimo valore di umidità relativa (50%) nelle condizioni iniziali e nelle condizioni al contorno. Per entrambi i casi, è stato trovato che l’aumento di umidità ha l’effetto di anticipare la formazione del ciclone, producendo vortici più intensi e duraturi.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Carnevale, Daniele
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
Medicane,mesoscale,relative humidity,sea-surface fluxes,severe weather,tropical-like cyclones,dry intrusion
Data di discussione della Tesi
19 Marzo 2020
URI

Altri metadati

Statistica sui download

Gestione del documento: Visualizza il documento

^