La tecnica del moto magnificato per l'analisi delle vibrazioni di strutture

Modesti, Martina (2020) La tecnica del moto magnificato per l'analisi delle vibrazioni di strutture. [Laurea magistrale], Università di Bologna, Corso di Studio in Ingegneria edile - architettura [LM-DM270], Documento ad accesso riservato.
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Abstract

La tecnica del moto magnificato permette di visualizzare le vibrazioni di strutture altrimenti impercettibili a occhio nudo. Gli algoritmi utilizzati sono in grado amplificare i movimenti a partire da riprese effettuate tramite semplici videocamere. Le vibrazioni indotte dai micro terremoti naturali sugli oggetti studiati vengono percepite tramite il confronto dei pixel nei numerosi frame del video e ne viene aumentata l’intensità affinché siano visibili dall’occhio umano. Con questa tecnologia è quindi possibile identificare le parti di edifici maggiormente sensibili alle vibrazioni e determinare i modi propri di vibrare delle strutture. Per validare questa tecnica all’interno del lavoro di tesi sono stati effettuati numerosi esperimenti filmando oggetti di vario tipo, da sistemi dinamici semplici fino ad arrivare ad edifici di interesse storico e artistico. La maggior parte delle prove sono state svolte grazie al transito di autovetture in prossimità degli edifici: le sollecitazioni impresse alle strutture dal traffico risultano essere simili a quelle dei sismi e rendono possibile una stima delle frequenze di risonanza. Ogni video è stato processato amplificando diversi intervalli di frequenze in modo da individuare quelle a cui la struttura risulta più sensibile e vulnerabile. Si è notata una chiara corrispondenza tra le frequenze proprie delle strutture calcolate con metodi tradizionali o studiate in letteratura e quelle visivamente evidenziate dai video processati. Per questo motivo il metodo è ritenuto valido per la valutazione del comportamento dinamico degli edifici e presenta numerosi vantaggi: il moto magnificato consente infatti un’analisi non invasiva delle strutture, a basso costo ed è applicabile da chiunque disponga di semplici mezzi di ripresa. L’obiettivo che ci si pone è quello di classificare e monitorare gli edifici, prevedendone il comportamento in caso di eventi sismici, e di poter intervenire preventivamente sulle parti più vulnerabili.

Abstract
Tipologia del documento
Tesi di laurea (Laurea magistrale)
Autore della tesi
Modesti, Martina
Relatore della tesi
Correlatore della tesi
Scuola
Corso di studio
Ordinamento Cds
DM270
Parole chiave
moto magnificato,frequenze proprie,vibrazioni,sismi,video,pixel,frame,amplificazione,strutture,risonanza,monitoraggio strutturale,moto aumentato
Data di discussione della Tesi
13 Marzo 2020
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