Studio degli effetti della realizzazione di dighe sull'evoluzione spazio-temporale della densità abitativa negli Stati Uniti d'America

L’effetto di sfollamento delle aree inondate in seguito alla realizzazione delle dighe è un aspetto che è già stato trattato accuratamente in vari studi. Al contrario invece, il ruolo delle dighe come possibili attrattori di popolazione (assistendo, ad esempio, ad un fenomeno migratorio verso la diga e/o ad un aumento della popolazione nella zona limitrofa) non è stato ancora ben approfondito. Ciò è proprio quello che vuole essere fatto in questa tesi, attraverso l’analisi dell’evoluzione spazio-temporale delle dinamiche tra popolazione e dighe nel territorio degli Stati Uniti d’America. L’obiettivo infatti prevede di verificare se vi sia una crescita maggiore della densità abitativa in vicinanza della diga rispetto alla situazione a livello di stato. La decisione di concentrarsi sugli Stati Uniti d’America dipende dal fatto di avere a disposizione dati di popolazione (persone/km2) per 200 anni, forniti ogni decade, dal 1790 al 2010, e circa 1900 dighe distribuite su tutto il territorio. Lo strumento utilizzato per compiere l’analisi è la tau-statistic, definita come rapporto tra variazioni di densità di popolazione in un intervallo di tempo delta_t tra la condizione osservata in prossimità della diga nell’intervallo di distanza (d_1,d_2), e la medesima condizione osservata a livello di stato di appartenenza della diga. L'analisi ha preso in esame tre possibili utilizzi delle dighe (acquedottistico, idroelettrico e irriguo). Limitatamente all’analisi condotta, è emerso come molte dighe risultino un attrattore di popolazione poiché hanno osservato una maggiore concentrazione di persone nell’area entro i primi 10 km dalla posizione della diga. In particolare, si è riscontrato un incremento di densità abitativa in prossimità delle dighe ad uso acquedottistico ed irriguo, mentre la densità è diminuita in corrispondenza delle dighe ad utilizzo idroelettrico.